L'esterno dell'hotel (Umicini)
Pietrasanta (Lucca), 2 ottobre 2021 - Il professore è seduto da solo sui gradini della hall. «Nein, nein...» continua a ripetere sottovoce, scuotendo la testa. Quella gita scolastica, cominciata tra risate e tour tra Versilia, Pisa e Firenze, è finita nel dramma, con uno studente tedesco di 18 anni ricoverato in fin di vita all’ospedale Cisanello per esser precipitato dalla terrazza dell’hotel Happy sul lungomare, a poche centinaia di metri dal centro di Tonfano. Il dramma si è consumato ieri alle 6 quando il ragazzo è caduto per cause ancora tutte da accertare da parte degli uomini del commissariato di Forte dei Marmi, facendo un volo di sei metri e finendo nel balcone sottostante al primo piano, dove alloggiava uno dei docenti che ha sentito le grida di disperazione e ha immediatamente dato l’allarme.
Agghiacciante la scena che si è presentata al portiere di notte, ad uno dei titolari dell’albergo e al personale del 118 che ha immediatamente trasferito lo studente a Cisanello. Adesso la sua vita è appesa a un filo. Senza un perché alla ricerca del quale stanno lavorando alacremente gli investigatori che ieri hanno interrogato i compagni, i docenti e ogni possibile testimone dei fatti. Il giovane era in gita scolastica insieme a 38 compagni e 3 docenti provenienti da Nottuln, nella Renania settentrionale-Vestfalia, e il viaggio in Italia è stato organizzato dalla loro scuola, l’istituto «Rupert-Neudeck Gymnasuym», dove il prossimo anno dovranno sostenere l’esame di maturità. Erano arrivati in Versilia domenica e il ritorno in Germania era previsto proprio per ieri.
Ciò che è certo è che il ragazzo è salito fino alla terrazza lastrico della porzione retrostante dell’hotel dove alloggiava la comitiva (un’area tra l’altro interdetta all’accesso degli ospiti della struttura) e non è ancora chiaro il motivo. Da quanto ricostruito dagli investigatori voleva realizzare un video con il cellulare sul cornicione. Un punto così esposto che convince la polizia a far luce su un possibile ’giallo’ da sciogliere: stava forse partecipando ad un pericoloso challenge? Una sorta di sfida di coraggio tra giovanissimi?
Non è ancora chiaro se fosse solo o meno, ma è comunque escluso che sia stato spinto o che ci sia la responsabilità di altri nella drammatica dinamica dei fatti. Sicuramente il diciottenne ha perso l’equilibrio precipitando giù dalla terrazza del ’tre stelle’ in un volo fatale che ha devastato quella trasferta in Italia fatta di convivialità e divertimento. Gli uomini del commissariato di polizia di Forte dei Marmi hanno interrogato in modo serrato compagni, insegnanti, titolari e impiegati dell’hotel Happy e sul luogo dell’incidente è intervenuto anche personale Asl per effettuare le verifiche del caso.