Task force comunale. Contro gli affitti al nero

CAMAIORE Scovato un migliaio di ‘affitti brevi’ non denunciati: parte una task force del C...

Task force comunale. Contro gli affitti al nero

Task force comunale. Contro gli affitti al nero

Scovato un migliaio di ‘affitti brevi’ non denunciati: parte una task force del Comune per far regolarizzare le ‘seconde case vacanza’. Non solo la tassa di soggiorno per reinvestirla in opere turistiche, ma un’indagine per poter parificare tutta la piattaforma ricettiva. Il sindaco Marcello Pierucci non intende mollare la presa e punta ad un censimento del territorio riguardo a chi affitta magari anche per una settimana o venti giorni ‘al nero’. “Per gli alberghi non lo riteniamo necessario – assicura il sindaco – mentre per le case sì: a fine anno istituiremo un regolamento ad hoc da approvare nella seduta del consiglio comunale del 27 dicembre prossimo”. E come funzionerà? Intanto insieme alla Provincia sono stati certificati oltre 1000 casi di affitti brevi: adesso il controllo sarà attivato anche con la Questura e la Polizia municipale. “Se i proprietari delle case che affittano un mese o due settimane non vorranno trovarsi i vigili a casa – aggiunge Pierucci – è il momento che regolarizzino i contratti temporanei”. Il regolamento sarà applicato solo per i mesi da maggio a settembre, per la stagione estiva durante cui tali situazioni avvengono di frequente. Per l’inverno nessun controllo dato che si vuole destagionalizzare. E’ chiaro che, istituendo la tassa di soggiorno a scaglioni per alberghi, b&b e cosi’ via, la manovra attuata per ottenere un’entrata ‘di scopo’ viene quindi abbinata ad una ricerca di ‘furbetti’ che trovano la scappatoia affittando per periodi brevi o brevissimi.

Isabella Piaceri