Una delle imbarcazioni che la tempesta ha scagliato con violenza contro la scogliera sull’isola di Formentera
Pietrasanta (Lucca), 26 agosto 2024 – La vacanza, per un niente, non si è trasformata in tragedia. Un anno intero ad aspettare le ferie, un’organizzazione capillare per passare tre settimane in barca alle Baleari e poi, nel giro di pochi istanti, una tromba d’aria che poteva cambiare la vita degli otto occupanti. Alla vigilia di Ferragosto, quattro coppie sono state protagoniste di un grave incidente nautico vicino a Formentera. Tra loro c’è anche Francesco Albizi, 41 anni, versiliese d’adozione che da Montevarchi si è trasferito a Pietrasanta da qualche anno. Lui e la fidanzata Maresa erano ormeggiati su un catamarano che, all’improvviso, è stato risucchiato da un vortice di acqua e vento andando violentemente a sbattere sugli scogli.
La barca si è spezzata a causa del forte impatto. Tra gli occupanti, Albizi è quello che a prima vista ha riportato le ferite più gravi. Sono stati immediatamente chiamati i soccorsi e il versiliese è stato trasportato all’ospedale di Formentera, dove si trova tuttora ricoverato, per sottoporsi ad una delicata operazione alla gamba. Non è comunque in pericolo di vita, anche se dovrà portare con sé i circa 150 punti di sutura sia interni che esterni all’altezza della coscia.
Questa settimana rientrerà in Italia grazie all’intermediazione della Farnesina, per cominciare il ciclo di fisioterapia con cui potrà riprendere la vita di tutti giorni nel giro di quattro o cinque mesi, o almeno questi sono i tempi stimati dall’équipe che lo ha sottoposto all’intervento chirurgico. Tra gli altri occupanti della barca solo una donna ha subito l’asportazione di un dito della mano, per il resto della comitiva pochissimi danni e qualche lieve contusione guaribile in pochi giorni.
M.B.