Si è presentato al bancone della paninoteca Nonna Ede, al Marco Polo, è ha ordinato un panino. Poi ha chiesto di poter utilizzare la toilette, e quando è tornato ha preteso il resto. Senza però aver mai pagato il conto per ciò che aveva ordinato.
E’ cominciata così una discussione , con l’uomo – un 44enne originario del Marocco – che continuava a pretendere dei soldi che non gli erano dovuti. E proprio durante la discussione, dopo una serie di insulti e minacce rivolte contro il titolare, approfittando di un suo momento di distrazione, si è anche impossessato del telefono cellulare dell’attività. Posato a fianco della cassa. Poi ha provato ad allontanarsi, uscendo velocemente dalla paninoteca. Ma lo moglie del titolare si è accorta del furto, così insieme al marito e ad una dipendente sono usciti tutti e tre per riprendersi lo smartphone.
"In quel momento – racconta Alessandro, proprietario dell’attività –, mentre cercavo di recuperare il telefono l’uomo ha cominciato a spintonarmi". E nel frattempo era già partita la chiamata al centralino di Polizia, che ha mandato una volante sul posto. "Appena sono riuscito a prendere il telefono ci siamo barricati tutti nel locale, mentre l’uomo si è allontanato". I poliziotti sono però riusciti a raggiungerlo. A quel punto il 44enne è stato accompagnato negli uffici del Commissariato di Polizia, identificato e poi – con l’accusa di rapina impropria – su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato accompagnato nel carcere San Giorgio di Lucca.
Red.Viar.