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Tesori a pochi passi da noi

Già in lontananza, percorrendo le strade che serpeggiano tra vigne e dolci declivi, San Gimignano appare al viaggiatore come cristallizzata...

Le famose torri di San Gimignano

Le famose torri di San Gimignano

Già in lontananza, percorrendo le strade che serpeggiano tra vigne e dolci declivi, San Gimignano appare al viaggiatore come cristallizzata nel tempo, con le torri che svettano nell’azzurro, quasi a sfidare la forza di gravità. La cittadina medievale, che è stata elencata tra i Patrimoni dell’UNESCO nel 1990 ed è attraversata dalla Via Francigena, è situata su un colle che domina la Val d’Elsa ed è conosciuta anche con l’appellativo di "Manhattan del Medioevo".

Le torri sono la caratteristica principale di San Gimignano. Nel periodo di massimo splendore ne contava 72 e venivano costruite dalle famiglie benestanti per simboleggiare il potere e la ricchezza economica della propria casata. Delle torri esistenti nel periodo d’oro del Comune ne restano una quindicina, di cui la più antica è la torre Rognosa detta anche dell’Orologio, mentre la più alta è la Torre del Podestà o Torre Grossa, di 54 metri. Una storia emblematica è quella delle cosiddette Torri Gemelle, che furono fatte costruire da due famiglie insigni della cittadina superando però l’altezza massima consentita e, per questo, fatte scapitozzare dalle autorità cittadine per essere più basse della Torre Rognosa.

Il nostro giro comincia oltrepassando Porta San Giovanni e ha come prima tappa Torre e Casa Campatelli, oggi di proprietà del FAI, eretta a metà del XII secolo e alta 28 metri. Oltre alla visita alla dimora, è interessante la proiezione multimediale che racconta mille anni di storia di San Gimignano, perfetta per iniziare l’esplorazione del borgo con qualche nozione in più.

A San Gimignano viene spontaneo usare uno dei più grandi cliché di viaggio, ossia quello che invita gli erranti a perdersi tra i vicoli per assaporare il borgo senza meta. Le dimensioni raccolte di San Gimignano, così come la bellezza degli scorci meno famosi ma che sanno regalare viste superbe, ne fanno una meta perfetta per girovagare.

Impossibile non imbattersi nella piazza più iconica, Piazza della Cisterna, cinta da case e torri medioevali e situata idealmente all’incrocio tra la via Francigena e la via che univa Pisa a Siena. La piazza, dove una volta si svolgeva la vita pubblica e il mercato, deve il nome alla cisterna pubblica medievale sormontata da un pozzo ottagonale in travertino che si trova al suo centro.