Toccata e fuga di Bach in S.Paolino

Concerto evento questa sera alle 21,15 con Giulia Biagetti, titolare dell’organo della Cattedrale di Lucca

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Per la prima volta assoluta a Viareggio verrà suonata nella Basilica di San Paolino la famosa e splendida “Toccata e fuga in re minore (dorica) BWV 538” di Johann Sebastian Bach, cioè – come suol dirsi – il cavallo di battaglia dei migliori organisti. Stasera alle 21,15 a proporla - come primo dei due concerti in programma - sarà Giulia Biagetti, titolare dal 1996 dell’organo della Cattedrale di Lucca. Diplomatasi in pianoforte presso il Conservatorio “L. Boccherini” e poi in organo e composizione organistica presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara, ha poi studiato musica corale e composizioni con i maestri Pratali e Giani Luporini per poi perfezionarsi con i più famosi organisti italiani e stranieri. Ha insegnato organo e canto gregoriano presso il Conservatorio di Lucca, pianoforte e organi presso l’Istituto “Baralli” e il Seminario Diocesano. Ha infine inciso un CD sull’organo della Basilica della Madonna di Pompei e un secondo dedicato a Bach. Ha svolto e svolge un’intensa attività concertistica, essendo diventata nel frattempo un’organista di fama internazionale e quindi suonando nella stragrande maggioranza nelle Cattedrali europee per festival e rassegne. Don Mauro Lucchesi, attuale parroco di San Paolino, ma per anni rettore della Cattedrale di San Martino a Lucca, conoscendo benissimo ed apprezzando le qualità interpretative di Giulia Biagetti, non ha perso tempo ad invitarla a Viareggio per suonare l’organo della Basilica, recentemente restaurato, in un primo concerto cui ne seguirà un secondo con l’organista Enrico Barsanti – suo allievo – in programma domenica 10. Oltre alla Toccata e Fuga, il programma della Biagetti comprende musiche moderne di H.A. Stamm, C. Williams, P.A. Yon e c. Pardini.

Mario Pellegrini