"Centro cottura conforme alle norme igienico-sanitarie". E’ quanto certifica la Asl, che ieri è tornata ad effettuare un sopralluogo nella scuola dell’infanzia di Caranna per la quale il sindaco Bruno Murzi ha disposto la chiusura per interventi di derattizzazione almeno fino al 10 novembre, dopo il rinvenimento di escrementi di topo all’interno dei locali (i bambini sono stati smistati alla primaria Carducci e alla scuola d’Infanzia Giorgini ma senza servizio mensa per problemi organizzativi e di sicurezza). Solo che proprio dentro lo stesso edificio si trova la stanza per lo sporzionamento del cibo che viene servito nell’adiacente nido, cosa che ha impensierito non poco i genitori, anche se i tecnici Asl confermano che "il centro cottura, visto che non sono state riscontrate tracce di roditori nè segni di contaminazione da escrementi o altri residui biologici, può rimanere attivo", considerato anche che "i locali risultano adeguatamente isolati dall’esterno garantedo la sicurezza degli ambienti in cui viene preparato e manpolato il cibo". La stessa relazione Asl impone però "installazione di trappole fuori dalla cucina per monitorare ed evitare eventuali intrusioni di roditori".
Ecco che un gruppo di mamme ha chiesto se fosse possibile sanificare ugualmente il locale dentro la scuola per tranquillizzare le famiglie. "Ma ciò ci è stato negato – protesta una mamma – in quanto la Asl non ha trovato motivi per procedere. Ma nessuno si è chiesto se la stanza sia stata pulita prima dell‘arrivo della Asl? E perché ci si ostina tanto nel non voler sanificare il locale? Se i topi entrano nell’edificio la colpa è delle maestre che non chiudono le porte mentre sulla mensa, visto che entra in ballo la responsabilità del Comune, allora non si può discutere? Personalmente desidererei che anche la cucina venisse disinfestata e per questi giorni di chiusura della scuola la possibilità di usufruire dell’altra mensa. Ho quattro bimbi che frequentano le nostre scuole, di cui tre mangiano in quella mensa e non li lascerò mai più lì per la pausa pranzo". Per quanto riguarda invece i locali della scuola dell’infanzia e gli spazi esterni, la Asl ha stilato un preciso protocollo operativo che deve essere osservato in questi giorni che prevede la "pulizia straordinaria delle classi e parti comuni con particolare attenzione ai giochi e agli arredi che potrebbero essere entrati in contatto con urine o saliva di roditori".
Francesca Navari