ISABELLA PIACERI
Cronaca

Torna "La Prima Estate". Ancora nomi importanti per la kermesse in crescita

Nel 2024 registrati numeri in aumento rispetto alla precedente edizione. Indotto sul territorio di 7,6 milioni di euro nei soli sei giorni di festival. .

Un momento dell’incontro di presentazione della kermesse «La Prima Estate»

Un momento dell’incontro di presentazione della kermesse «La Prima Estate»

"La Prima Estate" torna a Lido di Camaiore per la quarta edizione e svela tutti gli artisti del suo primo weekend, dal 20 al 22 giugno con uno sconto sull’acquisto dei biglietti entro il 6 febbraio. Intanto il sindaco Marcello Pierucci annuncia l’intitolazione di un’opera pubblica legata a Bussoladomani dedicata al magico Sergio Bernardini. Dapprima il professor Salvati dell’Università di Pisa ha illustrato lo studio eseguito e l’aumento notevole del flusso di visitatori grazie all’evento. Dallo studio è emerso che nel 2024 i numeri sono stati in crescita rispetto alla precedente edizione: l’indotto complessivo sul territorio è stato di 7,6 milioni di euro nei soli sei giorni di festival. Il 40% del pubblico non era mai stato in Versilia, il 7% veniva dall’estero.

"Abbiamo faticato – assicura Mimmo D’Alessandro della DieGi – ma la Versilia è una piazza difficile e la conosciamo. Nel 2026 avremo la risposta attesa".

Un festival che richiama da Oltreoceano e Oltremanica le voci più interessanti e le chitarre più ambiziose e le porta nel cuore del Versilia, nel Parco BussolaDomani che ospitò l’addio alle scene di Mina nel 1978 e di artisti come Frank Zappa e Miles Davis. In lizza i Kings of Leon, in Italia per la prima volta dopo 8 anni per la loro unica data italiana del 2025: super band di alternative rock che hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo con epiche esibizioni in festival come Glastonbury, Roskilde, Coachella e numerose edizioni di Lollapalooza. Poi St. Vincent, la regina dell’indie rock americano, che da oltre vent’anni continua a confermarsi uno dei talenti più ipnotici, seducenti e camaleontici in circolazione. Unica data italiana anche per gli Air, il duo francese che ha coniato un linguaggio electro-pop elegante, mentre dalla Scozia atterra il post-rock dei Mogwai, reduci dal successo per il loro ultimo disco "The Bad Fire".

In esclusiva infine altri tre nomi: il rock alternativo della cult band tv on the Radio, sul palco dopo anni di silenzio; quello psichedelico degli Spiritualized guidati da Jason Pierce; e il post punk degli Yard Act, il quartetto inglese disincantato che ha incassato gli apprezzamenti di Sir Elton John. Bandiera tricolore per i Calibro 35, tra i progetti più raffinati della scena musicale alternativa e Nic Cester, la voce australiana (di base milanese) che ha stregato il mondo con Are You Gonna Be My Girl, accompagnato dalla piccola orchestra La Milano Elettrica. Un festival che decide di essere un punto di incontro per un pubblico che ama la buona musica lontano dalle mode e vuole immergersi in un cartellone pensato per essere vissuto senza fretta, con cultura. L’abbonamento del primo weekend, dal 20 al 22 giugno, prevede un prezzo d’eccezione: acquistando il biglietto fino al 6 febbraio il costo di tre giorni "Posti in Piedi" è di 100 euro oltre la prevendita; tre giorni in zona Garden 150 euro oltre la prevendita. Dal 7 febbraio verranno comunicati gli artisti giorno per giorno e sarà possibile acquistare il biglietto per la singola giornata o l’abbonamento a prezzo pieno.

Isabella Piaceri