Torna l’incubo dei roghi. La torba va in fiamme. Via libera agli allagamenti

Ieri un incendio è divampato a Botolo; sul posto vigili del fuoco e volontari. L’assessore Zinzio: "Situazione sotto controllo, ora conteniamo i miasmi".

Torna l’incubo dei roghi. La torba va in fiamme. Via libera agli allagamenti

Torna l’incubo dei roghi. La torba va in fiamme. Via libera agli allagamenti

Due anni fa, la scintilla che fece deflagrare l’incendio scoccò il 18 luglio. Stavolta, le fiamme hanno anticipato di un giorno. Ma soprattutto – ed è la cosa più importante – sono state prese per tempo. Attimi di paura nella giornata di ieri per un incendio scoppiato in via di Portovecchio, in località Botolo, nel capoluogo. Sul posto, sono prontamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco, coadiuvate da un elicottero antincendio e dai volontari antincendio boschivo della Misericordia di Massarosa e della Fratres di Bozzano. Inoltre, da Viareggio è stata mobilitata anche la Misericordia di Torre del Lago.

Sul posto, per seguire l’andamento delle operazioni, sul posto è intervenuto l’assessore alla protezione civile massarosese Fabio Zinzio, che già attorno alle 16 si è detto fiducioso sul buon esito degli interventi antincendio: "Hanno preso fuoco vegetazione e torba – spiega Zinzio – su una superficie di circa 5/6mila metri quadri. L’elicottero antincendio boschivo ha effettuato diversi sganci e la situazione è tornata sotto controllo. Inoltre, stiamo procedendo con l’allagamento: la proprietà del terreno ha già contattato una ditta. Stanno andando avanti proprio in queste ore (ieri per chi legge; ndr). Tra stasera e domani mattina (oggi; ndr) la situazione dovrebbe tornare alla normalità". L’unica incognita, al momento, dovrebbe riguardare la presenza di cattivi odori che potrebbero appestare l’aria ancora per qualche giorno. "C’è da considerare che l’incendio è di torba e quindi non è detto che non riprenda fuoco – sottolinea l’assessore – quindi potrebbero verificarsi fenomeni di aria poco respirabile. Ma con l’allagamento, cerchiamo di contenere al massimo i miasmi".