"Uno strumento idoneo ed efficace per arricchire l’offerta culturale
cittadina, configurandosi tra l’altro quale evento di elevato valore culturale e di ampia visibilità mediatica di rilievo nazionale". Con questa motivazione, impressa nero su bianco sull’apposita delibera, la giunta pochi giorni fa ha dato il via libera al patrocinio del Comune in vista della seconda edizione di "Pietrasanta Cult". Il contenitore di eventi, ideato e coordinato dalla "Futura art gallery" di Pietrasanta, prevede un pacchetto di sei incontri: due si terranno a luglio nel chiostro di Sant’Agostino, due ad agosto nel "Giardino Barsanti" (sempre al Sant’Agosino) e due al "Caffè" della Versiliana. In base a quanto comunicato da Augusto Palermo, responsabile della "Futura art gallery" e coordinatore dell’associazione "Pietrasanta Cult", le serate nel chiostro potrebbero svolgersi il 17 e 30 luglio, subito prima e subito dopo il festival "Pietrasanta in concerto". Quanto invece al cartellone degli incontri, che hanno il patrocinio anche dell’Istituto storico lucchese e la collaborazione della Fondazione Versiliana, è già stata confermata la presenza di alcuni dei protagonisti chiamati a salire sul palco. Si tratta, per ora, di Barbara Jatta (direttrice Musei Vaticani), Umberta Gnutti Beretta (collezionista), Arturo Galansino (direttore Palazzo Strozzi), Pietro Marani e Gigetta Dalli Regoli dell’accademia dei Lincei. Torna quindi una rassegna che rafforza il legame tra gli istituti culturali cittadini e la galleria di via Garibaldi, che già da tempo promuove al suo interno incontri di questo tipo per stimolare interesse e riflessione.
d.m.