
L’arrivo della primavera festeggiata con poesia e versi alla Rsa del Tabarracci
VIAREGGIOÈ appena scoppiata la primavera, e con il fiorire dei fiori, illuminati dal primo sole della stagione, sono entrati, nelle stanze delle Rsa del Tabarracci, anche versi di poesia, di parole ed emozioni. Personaggi, associazioni e realtà del territorio, difatti, all’interno di un programma di visite ed eventi sostenuto da Icare, gestore delle strutture, arrivano e sono accolte nelle stanze delle Rsa, per instaurare e mantenere saldo i rapporti con gli ospiti della comunità, anche recitando, interpretando e leggendo versi di poesia.
Come è stato per la Giornata Mondiale della Poesia, coincidente con l’arrivo, appunto, della stagione primaverile, che ha aperto le porte del Tabarracci e ha dato il benvenuto a Olga Rita Rovai, Annalisa Pardini e Luciana Mei, che hanno dialogato con il giornalista Andrea Montaresi e soprattutto con gli anziani di poesia, potere delle parole, emozioni e importanza di comunicare con gli altri. A leggere alcuni versi non sono state soltanto le tre poetesse, ma gli stessi ospiti che, presi dall’emozione, hanno regalato ai partecipanti, agli ascoltatori e agli organizzatori, positività ed energia, solare, come la stessa che dalle finestre emanava la stagione appena iniziata, con i suoi colori, profumi e la voglia di sbocciare, rinascere e ricrescere, come la stessa primavera.
Sono stati donati, a tal proposito, da parte dalla sezione della Versilia di Cia, alcune piantine dei produttori del comparto florovivaistico, le stesse in vendita ai mercati contadini Cia a sostegno dei volontari dell’Avo, presenza fissa anche alla rsa Tabarracci.