
L’edizione 2025 ha premiato il sottomarino della contrada rossoblù. Anche ieri gran folla lungo il circuito, con la novità della diretta tv. Dalle ballerine brasiliane ai fuochi d’artificio: un finale con i fiocchi.
La contrada Brancagliana ormai ci ha preso gusto e con la vittoria di ieri pomeriggio vola in testa nella classifica generale dei migliori carri del Carnevale di Pietrasanta. Non solo: grazie a "Yellow submarine, il viaggio per la felicità" i rossoblù hanno trionfato per la terza edizione di fila, portando così a sei il numero totale dei sigilli conquistati in 21 edizioni. Per quanto riguarda invece le mascherate, a dominare è il gialloblù dell’Africa-Macelli, che grazie al "Gran bazar" aggiungono la seconda vittoria al loro palmarès dal 2003 ad oggi. Tra l’altro al secondo posto si è piazzata la Brancagliana, vera dominatrice. I verdetti sono stati letti intorno alle 18 davanti a una piazza Matteotti straripante di gente e di colori, con tanto di spettacolo pirotecnico davanti al vecchio municipio. Merito anche di un sole semi-primaverile che ha portato tante persone ad uscire di casa per vivere ancora un’ultima volta la festa del Carnevale di quest’anno. Al microfono il solito, vulcanico Frabrizio Diolaiuti, ma le novità di ieri abbondano. A partire dalla diretta tv su 50 Canale, per la prima volta in assoluto. E poi le due ballerine brasiliane venute direttamente dal Carnevale di Rio portando una sana ventata di samba ed energia. Infine il circuito: invariato il percorso, ma stavolta invertito, da nord a sud, per motivi logistici vista anche la mancanza della giuria sulla "montata" di piazza Matteotti, avendo quest’ultima già votato nei primi due corsi.
Come di consueto la festa è andata avanti poco più di due ore, in un clima di totale spensieratezza e divertimento visto che a livello di votazioni i giochi erano già fatti. Carri e mascherate hanno di nuovo sfilato sotto l’occhio vigile di Miss Carnevale Rebecca Biagi e dell’ufficio tradizioni popolari al gran completo. Poi il classico rullo di tamburi e i verdetti finali di quest’edizione, con le contrade che si sono distanziate in classifica per una manciata di punti, segno che la qualità media è stata davvero elevata ed equilibrata. La Brancagliana ha quindi trionfato per il miglior carro con 161 punti, seguita sul podio da Pollino-Traversagna (158) e Collina (156). "Onestamente non mi era fatta un’idea sull’esito finale – dice la presidente rossoblù Silvia Pelagatti – anche perché c’erano diversi carri che avrebbero potuto vincere. Faccio le mie congratulazioni a tutte le contrade e dedico questa vittoria alla nostra e a tutti coloro che hanno lavorato alla costruzione del carro e della mascherata. Qual era il messaggio che abbiamo voluto lanciare? Nella frenesia della vita quotidiana bisogna cogliere l’attimo e tornare bambini divertendosi con spensieratezza, amore e pace".
Esulta anche l’Africa-Macelli per aver trionfato come miglior mascherata totalizzando 165 punti, seguita sul podio da Brancagliana (161) e Strettoia (158). "Mi aspettavo di salire sul podio – confessa il presidente Alessandro Mancini – incluso arrivare primi. Eravamo davvero tanti, donne, uomini e bambini: non è facile tenere insieme 97 figuranti per le coreografie. Complimenti anche a tutte le altre contrade". Cala il sipario su un’edizione che stavolta non ha registrato polemiche o proteste. Il Carnevale torna domani alle 15 in piazza Matteotti con la festa dedicata ai ba
Daniele Masseglia