DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Trova migliaia di euro e li restituisce. "Quella donna è una samaritana"

Toccante ringraziamento del figlio di un 80enne. Il sacchetto, perso per strada, è stato portato dai carabinieri

Grazie alla generosità della donna e ai carabinieri l’anziano ha recuperato i soldi

Forte dei Marmi (Lucca), 18 dicembre 2022 - Quando si è accorto di non avere più con sé la grossa somma di denaro che aveva riposto in un sacchetto gli è crollato il mondo all’improvviso. I risparmi di una vita, la meritata pensione. C’era un po’ di tutto in quelle migliaia di euro che l’uomo, un pensionato di 83 anni residente a Massa, aveva perso per strada in un momento di distrazione. E molto probabilmente, anzi, quasi sicuramente questa storia non avrebbe mai avuto un insperato, lieto fine se il sacchetto fosse finito nelle mani di un bisognoso o di qualsiasi altra persona poco incline alla generosità e al senso civico. Il caso vuole, invece, che una donna, soprannominata “samaritana“ dal figlio dell’anziano, non ci abbia pensato due volte a portare tutto alla stazione dei carabinieri, con un finale ancora più sorprendente. I militari hanno potuto contattare l’80enne solo grazie a una ricevuta trovata dentro il sacchetto e legata a una revisione della macchina, con la firma in calce dell’uomo, felice come una pasqua visto che aveva ormai riposto qualsiasi speranza.

A raccontare l’episodio, avvenuto in una stradina di Forte dei Marmi, è il figlio, Adriano Tognoni, il quale ha voluto cogliere l’occasione delle feste natalizie per rendere pubblico un esempio di bontà e collaborazione di cui di questi tempi c’è davvero bisogno come il pane. "Vorrei rivolgere un sincero ringraziamento ai carabinieri della stazione di Forte dei Marmi – scrive Tognoni – per essere riusciti a restituire a mio padre, di 83 anni e residente a Massa, una somma di denaro di qualche migliaio di euro che aveva smarrito. E desidero inviare mille auguri sinceri di buone feste alla ’samaritana’ che trovandoli si è preoccupata di portarli subito alla stazione dei carabinieri invece di tenerli per sé, a dimostrazione che le persone dal cuore nobile esistono ancora. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le forze dell’ordine che tutti i giorni ci aiutano: buone feste a tutti coloro che leggeranno questo articolo e questa storia".

Un augurio liberatorio che arriva, dicevamo, dopo il comprensibile sconforto dell’anziano, e di riflesso dei suoi familiari, per una banale distrazione che poteva trasformarsi nella perdita di un “tesoretto“ fondamentale per la vita dell’80enne. "La signora che ha trovato il sacchetto per strada – spiega ancora Tognoni – ci ha detto di non aver avuto alcun dubbio sull’obbligo civico di portarlo dai carabinieri. Per fortuna mio babbo ci aveva lasciato dentro anche il foglietto della revisione della macchina, con nome e cognome scritti a mano. La prima volta dai carabinieri ci sono andato io riconoscendo la sua firma, poi la seconda volta è venuto anche lui e ha portato documenti e firme necessari sempre per il riconoscimento. La terza volta, infine, si è presentata anche quella signora, che abbiamo ricompensato molto più del 10% previsto dalla legge. Il suo è stato un bellissimo gesto che non può essere misurato con i numeri".