Viareggio (Lucca), 1 gennaio 2024 – C'era anche il generale Roberto Vannacci al tradizionale tuffo collettivo di Capodanno in mare che si svolge il primo dell’anno a Viareggio. Vannacci vive a pochi passi dal mare e si è tuffato insieme alle due figlie, una nipote e al fratello. Non è la prima volta che il generale partecipa a questa iniziativa, ma, come ha dichiarato lui stesso, lo aveva già fatto in precedenti edizioni ed era libero da impegni professionali.
"Da abitante di Viareggio - ha detto Vannacci - sono orgoglioso di partecipare a questo evento con i miei concittadini. Quest'anno però, per la prima volta, sono qui con la famiglia e mi sono tuffato insieme alle mie figlie”.
Il tuffo c'è stato intorno a mezzogiorno nel mare davanti a piazza Mazzini con circa 14 gradi temperatura e 605 partecipanti, non solo residenti ma anche persone che stanno trascorrendo il Capodanno sul litorale. L'obiettivo degli organizzatori era di superare il record dei 672 partecipanti del 2020, che però ha risentito dell'epidemia influenzale in corso in questo periodo. Tanti che avrebbero voluto prendere parte hanno telefonato agli organizzatori dicendo di essere malati a letto.
Il tuffo è organizzato da Escape Tuscany Triathlon con il patrocinio del Comune di Viareggio ed ha scopi benefici dato che il ricavato della vendita delle cuffie sarà devoluto interamente alla Croce Verde di Viareggio. La sorveglianza in mare è stata garantita dalla Lega Bagnini della Versilia. L'evento è stato dedicato a Leonardo Brown ed Emma Genovali, i due giovani fidanzati viareggini deceduti dopo lunga sofferenza per le conseguenze di un incidente stradale l'estate scorsa, mentre andavano in spiaggia con una bicicletta. Un evento che ha commosso e turbato la popolazione e anche oggi, infatti, prima del tuffo è stato osservato un minuto di silenzio. C'erano anche i familiari e tanti amici dei due giovani. Madrina della manifestazione è stata la costruttrice di carri del Carnevale, Corinne Lebigre. Tra chi ha preso la rincorsa dalla spiaggia e si è tuffato insieme ai 600, c'era anche il vicesindaco Valter Alberici. Prima di quello a Viareggio c'era stato un altro tuffo di Capodanno a Torre del Lago, frazione comunale.
Lo start ufficiale è stato dato dalla maschera ufficiale del carnevale torrelaghese «Gambe di Merlo» sotto le note immortali di «Nessun Dorma» in onore del maestro Giacomo Puccini. Anche qui beneficenza coi proventi della vendita delle cuffie ed iscrizione a 10 euro, fondi devoluti alla Misericordia di Torre del Lago. Si sono tuffati in mare in 30 ma l'anno scorso furono di più, 97.