DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Turiste rischiano di annegare. Tre bagnini le portano in salvo

Momenti di apprensione tra gli stabilimenti “Edy“ e “Luciano“. Le donne erano finite in una buca

Turiste rischiano di annegare. Tre bagnini le portano in salvo

Alcune delle donne salvate insieme ai tre bagnini intervenuti in loro soccorso

Hanno cercato un po’ di refrigerio con un sano tuffo in mare per sfuggire alla canicola che anche ieri, intorno all’ora di pranzo, non dava respiro. Senza prestare però attenzione alla bandiera rossa che indica la presenza di una buca al confine tra i bagni “Edy“ e “Luciano“, a Tonfano, pericoloso a causa della forte corrente. Il divertimento, per quattro turiste di nazionalità indiana, in pochi attimi ha rischiato di trasformarsi in dramma in quanto il gruppo non è riuscito ad oltrepassare il canale, trovandosi in grossa difficoltà. Le quattro turiste hanno urlato con quanto fiato avevano in gola e a scrivere il lieto fine ci hanno pensato tre bagnini, intervenuti chi a nuoto e chi con il patino di salvataggio.

Quelli vissuti ieri sono stati minuti di concitazione e apprensione anche per i tanti bagnanti che hanno assistito alla scena. Le donne fanno parte di una comitiva di indiani che in questo periodo stanno soggiornando a Marina di Pietrasanta e hanno scelto il bagno “Edy“ per la tintarella. Erano più o meno le 12,45 quando le quattro turiste, tutte sui 30-35 anni, hanno deciso di tuffarsi in acqua per rinfrescarsi un po’. Al confine tra i due stabilimenti, come detto, c’è una buca che dalla riva arriva fino alle boe ed è segnalata da una bandiera rossa a causa della sua potenziale pericolosità. La corrente sotto è talmente forte che impedisce infatti qualsiasi movimento e fa solo sprecare energie a chi prova a nuotare o a sbracciarsi. Il consiglio è sempre quello di galleggiare restando a pancia in su, in modo da farsi trasportare verso la secca. Fatto sta che le quattro turiste, ignare probabilmente dell’esistenza della buca, appena sono finite in quel punto non sono più riuscite ad andare avanti.

Alcune di loro hanno seriamente rischiato di annegare finendo più volte con la testa sott’acqua. A quel punto hanno cominciato ad urlare per attirare l’attenzione dei bagnini, i quali non hanno perso un solo istante e si sono gettati in loro soccorso. Da un parte Mario Aloi del bagno “Edy“ nuoto, dall’altra Marco Luciano del “Luciano“, più un rinforzo dal “Marzocco“, con il patino. In pochi secondi sono arrivati dalle donne, che annaspavano a decine di metri dalla battigia, e le hanno portate in salvo. Nonostante lo spavento, specie per il fatto di aver ingurgitato acqua, si sono adagiate sulla battigia riprendendosi nel giro di qualche minuto. Con il classico epilogo fatto di ringraziamenti, strette di mano fino agli applausi dei presenti.