REDAZIONE VIAREGGIO

"Un centro vivo e partecipe è più sicuro"

Alessandro Cerrai, ex segretario dei Democratici di Sinistra, sottolinea l'importanza di affrontare la criminalità a Viareggio con risposte concrete basate su sicurezza, solidarietà e diritti, attraverso azioni coordinate delle forze dell'ordine, recupero delle aree degradate, politiche di integrazione e coinvolgimento delle realtà associative.

Alessandro Cerrai, ex segretario dei Democratici di Sinistra, sottolinea l'importanza di affrontare la criminalità a Viareggio con risposte concrete basate su sicurezza, solidarietà e diritti, attraverso azioni coordinate delle forze dell'ordine, recupero delle aree degradate, politiche di integrazione e coinvolgimento delle realtà associative.

Alessandro Cerrai, ex segretario dei Democratici di Sinistra, sottolinea l'importanza di affrontare la criminalità a Viareggio con risposte concrete basate su sicurezza, solidarietà e diritti, attraverso azioni coordinate delle forze dell'ordine, recupero delle aree degradate, politiche di integrazione e coinvolgimento delle realtà associative.

"Il diritto alla sicurezza è un tema serio e reale, che ha bisogno non di demagogia o dei piazzisti della paura, ma di risposte concrete, che tengano insieme solidarietà e diritti". Parte da questa considerazione Alessandro Cerrai (in foto), ex segretario dei Democratici di Sinistra, per una riflessione a margine degli episodi di criminalità che hanno segnato l’estate viareggina. "Per affrontare quello che è un problema reale – afferma – occorre agire su più livelli: il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, il recupero delle aree degradate e degli spazi da rendere alla città da parte dell’amministrazione, politiche di integrazione e di lotta ad ogni forma di emarginazione affinché nessuno resti indietro e solo, e infine percorsi partecipativi coinvolgendo le realtà associative di cui per fortuna la città è ricca".