REDAZIONE VIAREGGIO

Un incontro sull’educazione equa e inclusiva

Un incontro sentito e partecipato quello organizzato in occasione del 50° Anniversario di Fondazione dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) dalla...

Un incontro sentito e partecipato quello organizzato in occasione del 50° Anniversario di Fondazione dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) dalla...

Un incontro sentito e partecipato quello organizzato in occasione del 50° Anniversario di Fondazione dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) dalla...

Un incontro sentito e partecipato quello organizzato in occasione del 50° Anniversario di Fondazione dell’Agesc (Associazione genitori scuole cattoliche) dalla scuola primaria paritaria Santa Dorotea insieme al Comitato provinciale e regionale AGesc. All’evento culturale ed educativo dal titolo "Docenti e genitori insieme per un’educazione di qualità, equa ed inclusiva", che ha visto la partecipazione degli istituti scolastici pubblici statali e paritari di ogni ordine e grado, sono intervenuti Sandra Mei, assessora alle Politiche culturali ed educative; Paola Bonini, coordinatrice attività didattiche Scuola "Santa Dorotea", Michela del Carlo Responsabile nazionale relazioni estere-Comitato esecutivo nazionale Agesc; Francesco Gravina presidente Consiglio d’Istituto; don Damiano Pacini Coordinatore tavolo diocesano scuole cattoliche di Lucca e Umberto Palaia, Presidente nazionaleAgesc.

Durante l’incontro i relatori hanno sottolineato quanto un’educazione equa e inclusiva sia essenziale per garantire che ogni bambino, indipendentemente dalla sua provenienza, abbia le stesse opportunità di apprendimento e crescita. La qualità dell’insegnamento è infatti strettamente legata alla capacità di adattarsi alle esigenze di ogni studente, creando un ambiente che stimoli curiosità, creatività e sviluppo personale. Inoltre, è emerso quanto importante sia la collaborazione tra docenti e genitori, poiché permette di creare una rete di supporto che coinvolge tutti i soggetti educativi, favorendo una formazione più completa e responsabile. Solo attraverso questo lavoro condiviso si può costruire un futuro migliore per i nostri ragazzi.