Un nuovo ripetitore in via Apuane?. Avanzata richiesta da una società

La Inwit, del Gruppo Telecom Italia, ha formalizzato istanza per montare un impianto di oltre 20 watt

Un nuovo ripetitore in via Apuane?. Avanzata richiesta da una società

Un nuovo ripetitore in via Apuane?. Avanzata richiesta da una società

Entro il 3 gennaio l’amministrazione comunale di Seravezza dovrà dire la sua in merito alla richiesta presentata il 4 dicembre per l’installazione di un nuovo ripetitore con potenza superiore a 20 watt in via Alpi Apuane. A proporre istanza la Inwit, società del Gruppo Telecom Italia che opera in Italia nel settore delle infrastrutture per le comunicazioni elettroniche, nello specifico quelle dedicate all’ospitalità di apparati di trasmissione radio, per le telecomunicazioni e la diffusione di segnali televisivi e radiofonici. L’azienda dovrà ottenere tutti i pareri necessari e per questo è indetta una conferenza dei servizi tra tutti gli enti fissata per l’8 gennaio: si drovrà infatti esprimere l’Arpat (per un parere sull’impatto elettromagnetico), il comune di Seravezza (per la verifica della rispondenza del progetto al regolamento comunale e in merito al possibile titolo edilizio all’installazione), la Provincia di Lucca (per la valutazione di compatibilità dell’intervento con la presenza della viabilità provinciale) ed Enac - Enav (per verificare eventuali ostacoli e pericoli alla navigazione aerea con riferimento all’aeroporto Massa– Cinquale). La richiesta fa scattare l’iter procedurale: entro il 18 dicembre Provincia e Comune possono richiedere integrazioni documentali o chiarimenti relativi a fatti, stati o qualità trasmettendo apposita richiesta. Entro il 3 gennaio devono comunicare assenso o dissenso, indicando, ove possibile, le modifiche eventualmente necessarie ai fini dell’assenso. E quindi in un mese sarà possibile comprendere se ci sarà una posizione favorevole degli enti all’installazione della nuova antenna.

Francesca Navari