VIAREGGIO "Un passaggio importante che avevamo chiesto e per il quale ringraziamo l’amministrazione comunale ed in particolare il sindaco Giorgio Del Ghingaro e gli assessori Alessandro Meciani e Laura Servetti". Scrive così, in una nota di soddisfazione, Confesercenti Viareggio sull’inserimento della possibilità di aumento del suolo pubblico fino al 50 % per chi già lo occupa e ha gli spazi, nel bilancio approvato a fine dicembre dall’amministrazione comunale. "Una norma che venne inserita nel periodo della pandemia - scrive ancora Confesercenti - per dare possibilità di ripartenza ai pubblici esercizi anche alla luce del distanziamento tra i tavoli. Norma che fu poi estesa anche nel 2023 e che adesso diventa strutturale per rendere Viareggio sempre più accogliente in tutti i mesi dell’anno, ovviamente pagando il suolo pubblico eventualmente richiesto. Un impegno che avevamo chiesto all’amministrazione comunale alla quale diamo atto di aver compreso l’importanza di questo provvedimento, che quindi non richiede più norme ad hoc da ripetere ogni anno dando certezze agli operatori". Gli stessi operatori che, di una città che cerca di essere sempre più accogliente, ne ha visto i risultati nelle appena trascorse festività natalizie, tra vetrine dei negozi luccicanti, luminarie che hanno tratteggiato le strade della città. "Viareggio ha risposto come al solito alla grande con le sue illuminazioni e l’evento davvero partecipato del San Silvestro in piazza Mazzini - commenta Confesercenti - E adesso a lavoro per i prossimi eventi per i quali stiamo già dialogando con l’amministrazione comunale, del cui progetto, inoltre, per la "Via del Mare" siamo consapevoli dell’importanza di per la città ed in particolare per la Darsena". Un piano che, tra intese "fritti misti" e retromarce, ha portato non poche polemiche e scontri tra Comune e Regione. "Con il nostro presidente Francesco Giannerini abbiamo seguito il tortuoso percorso di preparazione, partecipando anche agli incontri tecnici iniziali e dando sempre il nostro sostegno all’infrastruttura in un’ottica non solo cantieristica ma anche per decongestionare il traffico da e per la Darsena e quindi in questo caso in chiave turistica. Ci auguriamo che tra Regione e Comune ci sia stata solo un’incomprensione tecnica - conclude Confesercenti - o una semplice dimenticanza e che possano arrivare i fondi previsti per mettere a terra questo progetto non più rimandabile. Ci fa piacere sapere che l’intervento andrà comunque avanti, come annunciato dal sindaco, anche nel caso non vengano ricucite le incomprensioni con la Regione".
Cronaca"Un passaggio importante inserito nel bilancio"