Basta una manciata di chilometri dalle scintillanti boutique extralusso per ritrovarsi in un’oasi controcorrente di silenzio e natura. Un salto alla ricchezza più primitiva che convive col fagocitante shopping da influencer. Giacomo Cecconi, 36 anni, fortemarmino doc, è il giovane pastore premiato con l’Oscar Green da Coldiretti come riconoscimento ’Fare filiera’ per la sua Fattoria Versilia in via Sipe, al confine con Seravezza. Un mestiere sognato da una vita: da bambino guardava fuori dalle finestre delle scuole elementari quei campi dove allora c’era Enzo Bertonelli a movimentare il gregge, e oggi invece è lui alla guida di ben 17 ettari di terreno che ospitano oltre 180 animali, affiancato dalla moglie Teresa Monaco e dal piccolo Gabriele, nato il 1 aprile scorso e che già respira la vita da pastore con sveglia all’alba e l’odore del latte appena munto. "Per me è sempre stata irresistibile la passione per gli animali – racconta Giacomo – e fin da ragazzo ho avuto a casa polli e conigli. Quando andavo alle elementari ’Pascoli’ mi perdevo ad ammirare i terreni attorno dove ogni mattina rimanevo incantato a guardare le pecore. Siccome il pastore era un amico di famiglia, iniziai ad andarlo a trovare, stringendo poi un’amicizia che è stata l’avvio del mio percorso. La prima pecora mi fu regalata dai compagni di classe della scuola per perito agrario di Lucca: avevo 17 anni e subito la portai in un piccolo fazzoletto di terreno al Crociale. In pochi mesi ne misi insieme venti e poi trenta e così tornai dal pastore Enzo a chiedergli se potevo appoggiarle da lui".
Nella formazione di Giacomo Cecconi si inserisce a questo punto un’esperienza unica: l’ingaggio nella tenuta di Bocelli a Lajatico. "Sono anche un istruttore di equitazione – prosegue – e incontrai il maestro Bocelli al maneggio. Mi chiese se, come perito agrario, fossi stato disponibile a lavorare nella sua fattoria, unendo così i cavalli all’agricoltura. A quel punto vendetti le mie pecore e andai a Lajatico per sei anni". Ma il destino non aveva ancora spezzato il filo con quegli appezzamenti in via Sipe storicamente di proprietà della famiglia Perioli e che avevano ospitato la Fattoria Versilia: nel 2012 scompare il pastore Enzo e Giacomo Cecconi riprende in comodato i lotti a ridosso del golf per ricostituire un piccolo gregge. Nel 2016 la scelta di dedicarsi totalmente alla vita di campagna e di far ripartire la Fattoria Versilia che oggi è anche centro didattico con open days per avvicinare i più piccoli alla genuina dimensione country, facendo loro sperimentare anche la mungitura a mano.
"Grazie al contributo di mia moglie abbiamo lanciato una vera linea produttiva – evidenzia Cecconi – che varia a seconda delle stagioni e spazia dal pecorino classico stagionato con noci, pistacchio, pinoli, incamiciato con peperoncino o pepe nero fino al tomino fresco aromatizzato con varie erbe, yogurt e, in estate, diamo vita anche a una sorta di gelato con yogurt. Utilizziamo prevalentemente caglio animale con un piccola linea di caglio al carciofo per i vegetariani. Ormai la fattoria ha 180 esemplari tra pecore, maiali, polli, conigli e un cavallo e promuoviamo giornate guidate con degutazione finale per far scoprire il nostro mondo: il 29 ottobre dalle 15 promuoveremo la festa di Halloween in maschera. Anche la campagna è il futuro, e presto inaugurerò un centro ippico".