"Un tecnico che cerca la sintesi": "Subito al lavoro per Viareggio"

Massimo Lucchesi diventa segretario dell'Autorità portuale di Viareggio, con l'obiettivo di pianificare il futuro del porto e risolvere le questioni cruciali legate alla nautica e alla sicurezza.

Ci metterà l’esperienza, di tecnico (è un ingegnere) ma anche di politico (tentò la candidatura a sindaco di Viareggio attraverso le primarie del Pd), e una dote in particolare, "tra tanti difetti che mi riconosco: ovvero la capacità di ascoltare e fare sintesi". Non per ultimo, ha garantito di investirci il cuore, "perché vengo da una famiglia di naviganti – racconta – . E io stesso, quando ancora studiavo, ho lavorato in un cantiere della Darsena". Era la Lusben.

Così Massimo Lucchesi si è presentato nel nuovo ruolo di segretario dell’Autorità portuale. Trovata “l’intesa forte“ tra Regione e Comune di Viareggio (e ascoltati anche i sindaci degli altri comuni inclusi nell’Ente, come prevede la legge); Lucchesi assumerà l’incarico dal primo di settembre. "E appena sarò insediato – ha detto – per cominciare a pianificare il futuro vorrei incontrare il sindaco Giorgio Del Ghingaro, e così tutti gli altri sindaci". "A settembre? – lo ha interrotto il primo cittadino di Viareggio – Non sarà troppo tardi? Non vorrai mica già prendere le ferie...". Sottolineando la battuta con un largo sorriso, e cercando di instaurare una complicità tra lucchese e Lucchesi. Ma se è vero che Arlecchino si confessò Burlando, è chiaro che Del Ghingaro ha fretta di dare una nuova identità al porto. Lo si capisce anche dalle piccole cose: "Anche i lavori alla piazzetta Viani mi pare vadano un po’ troppo a rilento – ha sottolineato Del Ghingaro – ci sarebbe poi da intervenire sul Molo...".

Alla scelta di Lucchesi, il presidente della Regione Giani è arrivato dopo un confronto interno con il suo partito. Il Partito Democratico. "Il segretario dell’Autorità Portuale – ha spiegato il governatore – svolge un compito di grande importanza. Per questo ho pensato che a ricoprirlo dovesse essere una figura con le più alte competenza in materia, e Lucchesi lo ha dimostrato nella gestione dell’Autorità di Bacino per i 5 anni in cui è stato in carica. E poi è di Viareggio, vive, conosce e ama la città. Per questo sono certo che avrà tutti gli strumenti per fare bene".

Il sindaco Del Ghingaro non ha voluto rimarcare ciò che pensa dell’Autorità Portuale ("L’ho già espresso", anche in consiglio comunale quando votò la mozione per chiedere la soppressione dell’Ente affinché i poteri di governo del porto potessero tornare al Comune, com’era fino al 2012). "Credo però che il segretario debba avere competenze. E se avrà le competenze il Comune di Viareggio non si opporrà mai. Perché ciò che davvero mi interessa sono i temi, e l’attenzione al mondo della nautica".

Attenzione che Lucchesi ha garantito di riservare a tutto il mondo della Darsena, "attraverso un lavoro di difesa del suolo e di pianificazione, da portare avanti in maniera sinergica. Ci sono questioni fondamentali da affrontare, dal problema dell’insabbiamento del porto ad un piano di protezione civile per renderlo più sicuro".

mdc