Un varo nel segno della pace. Benetti mette in acqua "Iryna". Il super yacht di armatori ucraini

Nella benedizione il sacerdote ortodosso richiama "la salvezza dell’umanità grazie all’arca di Noè". L’imbarcazione costruita nel cantiere di Livorno del gruppo viareggino in meno di tre anni dall’ordine. .

Un varo nel segno della pace. Benetti mette in acqua "Iryna". Il super yacht di armatori ucraini

Un varo nel segno della pace. Benetti mette in acqua "Iryna". Il super yacht di armatori ucraini

LIVORNO

"Dio è rimasto male dell’uomo che ha fatto di testa sua per questo ha invitato Noè a preparare l’arca e a mettersi in salvo con la sua famiglia e gli animali prima del grande diluvio". Il sacerdote ortodosso richiama il passo del Vecchio Testamento poco prima di benedire lo yacht di 66 metri, il primo della famiglia B.Now. costruito dallo storico cantiere viareggino Benetti, ora del gruppo Azimut-Benetti, nella sede di Livorno. "Oggi Victor e Iryna – prosegue il sacerdote – festeggiano insieme a tutti noi il varo di questa bellissima imbarcazione che diventa, come nel caso dell’Arca di Noè, una via di salvezza dal male e dalla guerra. Una traversata verso la pace". Già, perché gli armatori dello splendido yacht, messo in mare ieri pomeriggio, sono ucraini. Victor e Iryna, appunto. Con lei che dà il nome anche alla splendida regina del mare. E il varo diventa un messaggio di speranza nella fine di quel conflitto che da due anni sta imperversando nella loro terra. E anche la bottiglia di champagne che s’infrange sullo scafo non appena Iryna taglia con le forbici lo spago che la sorregge, oltre ad essere di buon auspicio per le future navigazioni, viene interpretato dal religioso come un segno positivo per l’affermazione della pace.

E mentre il suono delle sirene irrompe nel pomeriggio livornese Benetti festeggia il varo della prima unità della serie B.Now 67 metri. "Questo evento – sottolinea Daniela Petrozzi, sales director Benetti – segna un traguardo straordinario per il nostro Cantiere e per il nostro stimato l’armatore, al quale va la nostra profonda gratitudine per la fiducia dimostrata nello scegliere ancora una volta di collaborare con noi. Un ringraziamento speciale va al nostro eccezionale Team di progettazione e a tutti coloro che, con passione e dedizione, hanno reso possibile la realizzazione di questa magnifica imbarcazione". Anche perché questa nuova imbarcazione sarà consegnata al suo proprietario alla fine dell’estate, segnando così un record per Benetti che, con il concetto di piattaforma B.Now, ha completato il progetto in meno di tre anni partendo dai primi schizzi su un foglio bianco. Non per nulla all’imbarcazione hanno lavorato una media di 120 maestranze al giorno. Oltre allo straordinario lavoro di tutti i team coinvolti. Gli interni, realizzati quasi interamente su misura, sono stati progettati dall’interior design department di Benetti, sotto la direzione di Mariarosa Remedi. L’armatore ha svolto un ruolo cruciale nella definizione degli spazi, esprimendo una particolare predilezione per il marchio Visionnaire e richiedendo al Cantiere di creare un ambiente adeguato ad ospitare le loose furniture di questo brand. Mentre la colorazione di scafo e sovrastruttura è stata personalizzata per enfatizzare le linee esterne con tre diversi toni di grigio.

Tommaso Strambi