"Una notte di musica e festa e un grande abbraccio"

Jacopo Allegrucci celebra la sua vittoria a Viareggio con la squadra, ricordando con orgoglio il carro che ha emozionato tutti. La festa si conclude con un abbraccio e il ritorno a casa.

"Posso dire che ho passato una notte tranquilla, senza passare per antipatico?". No, Jacopo Allegrucci antipatico non è – né mai lo sarà –, ma è innegabile che, dopo tre successi consecutivi, si sia un po’ abituato a render quasi routine le notti da campione. Notte da campione preceduta, però, da una serata da campione. Serata vissuta con tutta la sua squadra davanti al carro che, dal Lungomare sino alla Cittadella ha tenuto luci e musica accese con tutte le maschere festanti a fare da scorta. "Sino alle 24 - racconta ancora Jacopo – abbiamo tenuto la musica accesa, abbiamo brindato, ci siamo abbracciati, abbiamo fatto video e foto. È stata una vera festa".

Insomma Jacopo, davvero ieri nessuna emozione particolare?

"Solo un profondo senso di orgoglio per un lavoro, condiviso con una squadra stupenda, che mi ha convinto sin dall’inizio. In tanti ricordano altri miei carri, ma io resterò sempre legato a questo; a questo bambino solo in un mare agitato, che mi ha trasmesso emozioni uniche. Io guardando lui continuo a pensare ai miei bambini".

La festa è durata sino alle 24, ma poi cosa avete fatto?

"Ci siamo stretti in un grande abbraccio e sono andato a casa".

Nessun messaggio particolare stamani?

"No, almeno mi pare. Con il tempo necessario risponderò a tutti".

Sergio Iacopetti