REDAZIONE VIAREGGIO

Una palestra nuova a Capezzano. La scuola si apre alla comunità

Lavori in corso all’Istituto Comprensivo Camaiore 3 per realizzare una tensostruttura per fare sport. LE TERZE CLASSI DELLA SCUOLA MEDIA ROSSO DI SAN SECONDO.

La tensostruttura realizzata all’Istituto Camaiore 3 di Capezzano Pianore

La tensostruttura realizzata all’Istituto Camaiore 3 di Capezzano Pianore

La scuola si apre al territorio e lo fa nel segno dello sport. "Lavori in corso" infatti all’Istituto Camaiore 3 di Capezzano Pianore, dove da qualche mese fervono i preparativi per dar gambe al progetto, che vede la realizzazione di una tensostruttura tutta nuova da destinare alle attività sportive e magari anche ad altre iniziative. Una palestra, anzi meglio uno spazio, che spalanca le porte della scuola alla comunità e offre opportunità di aggregazione, soprattutto a giovani e bambini.

Non solo aule, lavagne, lezioni quindi, ma anche pedane, canestri e attrezzi. Doppio l’utilizzo per la tensostruttura: al mattino sarà utilizzata come palestra dagli alunni delle elementari in orario scolastico, risolvendo così la sovrapposizione con gli studenti della secondaria di primo grado, mentre al pomeriggio la struttura potrà essere utilizzata dalle società sportive del territorio. Ad illustrarci il progetto è stato lo stesso sindaco Marcello Pierucci, insieme all’assessora all’istruzione Claudia Larini e al nostro dirigente Riccardo Rolle. "L’idea – ha spiegato il primo cittadino di Camaiore – è nata da un colloquio avuto due anni fa con il mondo della ginnastica artistica, in cui si faceva presente la mancanza di spazi per gli allenamenti degli atleti. Ne ho ragionato con il dirigente della vostra scuola e, insieme, abbiamo pensato che il grande cortile dell’istituto potesse ospitare una nuova struttura, dove sia le società sportive che gli alunni potessero praticare sport".

Chi è passato dalla Sarzanese in questi mesi avrà sicuramente visto "crescere" prima il grande scheletro in legno e da qualche giorno anche il telone bianco.

Ma perché una tensostruttura e non una costruzione in cemento?

"Due i motivi – ha spiegato ancora Pierucci –: il primo è di tipo economico, la tensostruttura è costata 300mila euro, che è già una cifra impegnativa per le casse del Comune, una struttura fissa avrebbe richiesto cifre più consistenti che l’amministrazione non avrebbe potuto permettersi. Il secondo motivo è politico: non volevamo rischiare di togliere prestigio al palazzetto dello sport".

A quando il taglio del nastro? "Contiamo entro fine marzo/inizio aprile di poter inaugurare la struttura" ha assicurato il sindaco. Una bella sorpresa di Pasqua dunque per la comunità di Capezzano, per le associazioni sportive, per gli alunni e in futuro forse, come ha annunciato l’assessora Larini anche per altre realtà. "La tensostruttura non sarà solo a disposizione delle associazioni di ginnastica artistica, ma anche da diversi gruppi sportivi come ad esempio un gruppo di ballo". Intanto è stato lanciato un concorso di idee – al quale possono partecipare anche le scuole - per dare un’intitolazione all’opera: il nostro istituto ha proposto il nome di Andrea Domenici, un alunno scomparso nel 2008.