FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Usi civici, cittadini estratti a sorte. Ecco chi sono i frazionisti in lizza

Presto la Regione ufficializzerà i rappresentanti della montagna. "Intanto abbiamo perso tempo e denaro"

Il sindaco Lorenzo Alessandrini è critico per il dilatarsi dei tempi sugli usi civici: «Intanto la montagna ha perso 600mila euro che la società avrebbe versato»

Il sindaco Lorenzo Alessandrini è critico per il dilatarsi dei tempi sugli usi civici: «Intanto la montagna ha perso 600mila euro che la società avrebbe versato»

Il 19 febbraio nella sede della Regione saranno estratti i cittadini rappresentanti le frazioni della montagna, così come richiesto dal giudice della Corte d’Appello chiamato a dirimere l’annosa questione degli usi civici che vede il Comune parte in causa (come soggetto gestore di beni collettivi). Il giudice di secondo grado ha infatti fatto riferimento al regio decreto del 26 febbraio 1928 ai sensi del quale, nel caso in cui nell’ambito di un contenzioso sulla qualità demaniale del suolo, emerga opposizione d’interessi tra il Comune e i frazionisti, è prevista la costituzione di una speciale rappresentanza delle frazioni con la nomina di commissioni di tre o cinque membri. Sono stati ammessi al sorteggio 43 cittadini residenti nelle cinque frazioni. Per Azzano: Ombretta Cagnoni, Giulio D’Angiolo, Antonio Folini, Alberto Galleni, Ilia Galleni, Renzo Giorgi, Enzo Iacopi, Gabrio Lombardi, Ermes Luppi, Carla Mazzucchelli, Carlo Mazzucchelli, Graziano Paoli, Rossano Paoli, Maire Pardini, Anna Rita Pardini, Fausto Tarabella e Luca Tarabella. Basati: Alessandro Domenici e Cesare Raffi. Fabbiano: Luca Libero Frediano Bertolo, Chiara Camoni, Sara Galleni, Daniele Lorenzoni, Debora Puntoni. Giustagnana: Rodolfo Angelini, Piero Appolloni, Giuseppe Bonci, Elisa Conti, Enrico D’Addio, Luca Eid, Ettore Faini, Luciano Giannecchini, Adriana Grillotti, Lido Marchetti, Matteo Marchetti e Maurizio Santini. Minazzana: Ivo Amadei, Augusto D’Angiolo, Brunetto Garfagnini, Rossanna Giannini, Walter Giannini, Mattia Roberto Klepser, Marialuisa Pirota.

"Il giudice ha ordinato alla Regione l’individuazione di frazionisti – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini – evidentemente pensando che vi possa essere un potenziale conflitto di interessi tra i residenti della montagna e il Comune. Non è certamente così, ma se serve a dirimere la questione facciamo anche questa procedura. A noi non è stato spiegato nulla. Suppongo che gli estratti verranno dal giudice a dire se sono favorevoli o contrari alla conciliazione nel frattempo portata avanti con Henraux. A me interessa solo di aver predisposto un accordo in linea con gli impegni presi con i cittadini e più vantaggioso rispetto a quello del passato: peccato che nel frattempo, grazie al lavoro ininterrotto di un gruppetto di persone che non rappresenta la popolazione della montagna, abbiamo già perso 600mila euro da destinare a opere e servizi a causa di inutili battaglie di retroguardia".

Francesca Navari