
Sarà presentata stasera alle 21,15 (e poi in replica il 27) a Torre del Lago, con un allestimento frutto di una collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino "La rondine", opera che Puccini compose per il Carltheater di Vienna, ma che a causa della guerra andò in scena solo nel 1917 a Montecarlo. Tra i lavori meno conosciuti del Maestro, "La rondine" appartiene al periodo della maturità di Giacomo Puccini. Il regista Denis Krief la definisce "Un’opera per un tempo di pace scritta in tempo di guerra; una musica che brucia di emozione, passione, ironia, seduzione in ogni battuta e in ogni segno della partitura. Un caleidoscopio di mistero amoroso, poesia, desiderio".
Protagonista dell’opera è Magda, che ama la vita mondana parigina e aspira a un amore romantico e passionale. L’allestimento presentato a Torre del Lago vede la regia di Denis Krief e la direzione di Robert Trevino. "Nella Rondine – commenta Krief – Puccini ci descrive un mondo di persone oziose, nullafacenti, una combriccola di amici che non sono più gli artisti squattrinati della Bohème; qui i soldi ci sono, i maschi li hanno per via della famiglia o di qualche speculazione, le donne grazie alla seduzione, il desiderio di successo, di tappeto rosso, un po’ il mondo delle soubrette televisive di oggi. E’ un mondo alla Bel-Ami di Maupassant. Così descritta, può sembrare una riduzione molto sessista della società, ma spesso il teatro leggero borghese di quell’epoca era così".