Vandalismi in centro. Fdi: "Siamo in ostaggio"

Il consigliere di Fratelli d’Italia, Simone Frugoni, denuncia l'anarchia nel centro storico dopo la fuga di gas causata da atti vandalici. Critica l'amministrazione per la mancanza di controlli e chiede provvedimenti urgenti per garantire la sicurezza dei cittadini.

Vandalismi in centro. Fdi: "Siamo in ostaggio"

I vigili del fuoco sono dovuti intervenire in centro storico in via IV Novembre per una fuga di gas causata da un vandalismo

A pochi giorni dalla fuga di gas in centro causata da un atto vandalico, il consigliere di Fratelli d’Italia Simone Frugoni punta il dito contro le bande di giovani che tengono in ostaggio il centro storico. "Gli episodi sono sempre più preoccupanti – le sue parole –; già durante la primavera, anche tenendo conto delle legittime preoccupazioni dei residenti, Fratelli d’Italia ha più volte sollecitato l’amministrazione a prendere dei seri provvedimenti, ma le nostre parole sono state ignorate. Il sindaco Pierucci aveva parlato di un “patto con le famiglie”, che si è rivelato solo uno slogan, senza alcun risultato: la situazione è addirittura peggiorata. Si è iniziato con schiamazzi e danni agli arredi pubblici, con oggetti gettati contro le finestre delle abitazioni, in un crescendo di pericolosità, fino ad arrivare alla scorsa domenica, quando si è rischiata una tragedia". E in effetti, il gesto non è stato privo di conseguenze: un abitante è rimasto intossicato e per questo motivo ha sporto denuncia.

Secondo Frugoni, in centro regna l’anarchia. "Di fatto il centro storico, già dalle prime ore della sera è privo di controlli – continua –: come ripetiamo da anni, servono maggiori investimenti per ampliare l’organico della polizia municipale e creare una rete di sicurezza, in sinergia con le altre forze dell’ordine. Anche la videosorveglianza è carente; sembra, infatti, che anche nell’episodio di venerdì non sia stata determinante. Per questo presenterò un’interrogazione. Qui servono dei provvedimenti immediati; è chiaro che la politica lassista e indulgente portata avanti dall’amministrazione e dal sindaco non è sufficiente per arginare questo fenomeno preoccupante, che non garantisce la tranquillità e la sicurezza dei cittadini".