
Una tradizione rivista in versione 4.0. Dopo quasi quarant’anni Viareggio saluta il varo di un nuovo peschereccio, il primo catamarano da pesca interamente in alluminio costruito in Italia. E che garantisce pure una pesca ’eco’. E’ stato messo in acqua al Polo Nautico, alla presenza dell’armatore Salvatore Pappalardo, originario di Cetara. A stupire è che è dal lontano 1986 che a Viareggio non si costruiva una barca da pesca (l’ultima era stata realizzata dalla Carpnavi): a dar vita a questo esemplare dalle caratteristiche hi-tech è stato il cantiere navale Mediterranea Ship Yard dopo nove mesi di incessante lavoro, seguendo il progetto dello studio Maurice, uno dei poli tecnici più all’avanguardia di Francia. Il "Giovanna P" – del valore di circa 2 milioni di euro – ha una lunghezza di 31 metri, è largo 9,50 metri, per una velocità massima di 24 nodi: caratteristica che lo renderà la nave da pesca più veloce del Mediterraneo. La barca è stata costruita interamente in lega leggera e si avvale di strumentazioni di bordo tecnologicamente evolute. Con i suoi apparecchi specifici attuerà infatti una pesca al tonno altamente ecologica: infatti proprio grazie a sofisticate strumentazioni sarà possibile determinare le dimensioni dei pesci da pescare, così da salvaguardare la restante fauna ittica.
Fra.Na.