FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Veronica Gaido. Scatti in mostra al Fortino

Il Fortino torna a confrontarsi e ospitare un’artista che ha scelto l’obiettivo come linguaggio per narrare la società, la...

Il Fortino torna a confrontarsi e ospitare un’artista che ha scelto l’obiettivo come linguaggio per narrare la società, la...

Il Fortino torna a confrontarsi e ospitare un’artista che ha scelto l’obiettivo come linguaggio per narrare la società, la...

Il Fortino torna a confrontarsi e ospitare un’artista che ha scelto l’obiettivo come linguaggio per narrare la società, la donna, il contemporaneo: Veronica Gaido. Eterno movimento, mutamento e trasformazione: dal oggi (inaugurazione alle 18) al 25 maggio, la viareggina Gaido porta 30 anni di fotografia con “Fluire l’infinito” a cura di Beatrice Audrito, un percorso sui tre piani di uno dei luoghi simbolo della “sua” Forte dei Marmi, dove l’artista torna dopo aver portato il suo sguardo da New York a Londra, dalla Francia alla Spagna, fino al Marocco. "Un progetto inedito dove esploro la relazione tra l’acqua quale elemento universale e il corpo umano come custode di storie ed emozioni legate alla mia terra d’origine, la Versilia, dove ho iniziato il mio percorso artistico" spiega la stessa artista.

È con questo linguaggio che unisce fotografia, installazione e nuove tecnologie, che Veronica Gaido continua a esplorare il potenziale visivo e concettuale della fotografia stessa, trasformando il settecentesco fortino difensivo della città versiliese nella cornice contemporanea di una mostra fatta di immagini fluide, rarefatte e mutevoli, dove il tempo e lo spazio si intrecciano. Con le sue oltre 25 fotografie artistiche, “Fluire l’infinito” celebra così il dialogo tra microcosmo umano e macrocosmo naturale: un viaggio tra corpi scolpiti dalla luce e spazi che si dissolvono tra terra e mare, invitando il pubblico a immergersi in un’esperienza intima. L’esposizione, patrocinata dal Comune, si snoda in un percorso che omaggia questi temi e analizza la relazione tra l’immagine statica e il fluire del tempo; tra la fotografia e la sua capacità di restituire il flusso incessante della vita in continuo divenire. Mostra aperta tutti i giorni: 9/13 – 15/19 - Ingresso gratuito