SERGIO IACOPETTI
Cronaca

Versilia: allarme per la stagione estiva, mancano barman e camerieri

Gli operatori della Versilia segnalano carenza di personale per l'estate. Mancano barman, camerieri e aiuto bagnini.

Non si trovano lavoratori stagionali: allarme dalle categorie per l’estate in Versilia

Non si trovano lavoratori stagionali: allarme dalle categorie per l’estate in Versilia

Gli operatori della Versilia (ristoranti, bar e stabilimenti balneari) lanciano l’allarme per la stagione estiva ormai imminente: manca personale. Le cause sono le più svariate: da stipendi troppo bassi a mancanza di una preparazione adeguata, fino alla scarsa flessibilità dei giovani, che preferirebbero orari ridotti rispetto a paghe più sostanziose. "Al momento c’è poco di tutto – esordisce così Francesco Giannerini, presidente di Confesercenti Viareggio –. Mancano barman, camerieri e aiuto bagnini. E se passa la nuova normativa (dal 1° maggio al 1° settembre deve esserci il bagnino fisso), mancheranno anche quelli, perché i ragazzi finiscono la scuola e non sarà presente la forza lavoro. Ci sono corsi di specializzazione e la speranza è che da giugno anche i più giovani si avvicinino ai lavori stagionali".

Corsi, istituiti per prepararli e dare loro gli strumenti per inserirsi al meglio nel mercato del lavoro, come quello proposto dalla Regione proprio ai più giovani e gli stessi iniziati da Confesercenti. "Una volta fare il commesso o il cameriere d’estate era anche un’ambizione per ragazzi che studiavano e così arrotondavano – aggiunge Piero Bertolani, presidente di Confcommercio Viareggio e Versilia –. Qualcuno dice che sono sottopagati, e può anche darsi, ma si rischia parecchio nel farlo. I lavori stagionali ci sono e vengono pagati regolarmente, forse il problema è che si ricerca personale qualificato e manca quello: l’avvio al lavoro per cui ci vorrebbero corsi formativi".

Sergio IacopettiGaia Parrini