
Anche per la Versilia la Capitaneria di Porto starebbe valutando un prolungamento dell’obbligo di sorveglianza in mare
Secondo indiscrezioni, sollevate dalle ordinanze balneari già approvate in altri comuni costieri, anche per la Versilia la Capitaneria di Porto starebbe valutando un prolungamento dell’obbligo di sorveglianza in mare per gli stabilimenti che apriranno prima dell’inizio ufficiale della stagione, che in base all’ordinanza regionale va da 15 giugno e al 15 settembre. Rispetto a questa possibilità il presidente della Lega dei bagnini Massimiliano Pezzini chiarisce che "Si tratta di un’ipotesi del tutto indipendente dalla riflessione avviata dalla nostra associazione con alcuni consiglieri regionali del Pd e della Lega sulla sicurezza delle spiagge". La proposta dei bagnini, "da discutere in un tavolo con le categorie del turismo al termine dell’estate", è di prevedere un servizio di vigilanza “soft“ già dal 25 aprile, "quando pur con i bagni chiusi le spiagge cominciano ad affollarsi di turisti", da finanziare dunque "anche col contributo economico dei Comuni, degli albergatori e dei titolari dei camping".