REDAZIONE VIAREGGIO

Via Coppino scommette sulla ripartenza

Lungo la strada della Darsena, nel quartiere più tipico della città, aprono anche nuovi locali. E l’offerta si arricchisce

Nei ristoranti di via Coppino si pranza all’aperto, sperando che si vada sempre in meglio

Viareggio, 13 maggio 2021 - Via Coppino è pronta per una stagione di sapori e ritrovi ad hoc, il tutto condito da tante novità. La strada da decenni punto di riferimento per i locali e il buon cibo, punta su un’estate che si spera free covid come lo scorso anno: quindi gli operatori si stanno riorganizzando, e accanto alle attività tradizionali ne spuntano di nuove. Ad esempio sabato 22 maggio inaugurerà il ristorante “Bistrot Dolce Vita”, nuovo locale con una cucina internazionale a prezzi contenuti che aprirà nell’ex fondo del Bar Sotto Il Mare. I piatti porteranno la firma del cuoco Claudio Butrichi. La pagina Facebook del Bistrot è on line e sul profilo scorrono già le ricette dei piatti gourmet. A breve aprirà anche il Bar Il Faro rilevato dalla famiglia Prati, un nome legato per decenni alla Passeggiata. Il Bistrot resterà aperto dalle colazioni del mattino ai pranzi di lavoro, fino alle cene alla carta con un menù estivo che naviga tra i piatti di pesce, come la zuppetta di mare, l’insalata di polpo, gli spaghetti allo scoglio, i paccheri al ragù di polpo fino ai branzini e le grigliate e la padellate di mare. In inverno il menù strizzerà l’occhio alla tradizione con il meglio delle portate di carne e di terra della Toscana, revisionati in chiave moderna come la tartare di manzo, stracciatella, salsa al tartufo o il millefoglie di cinta senese, taleggio e tartufo nero. “Il ristorante aprirà a pranzo e cena tutti i giorni - spiega la proprietaria Yustyna, imprenditrice del settore che ha scelto fortemente di puntare su Viale Coppino - nei dehor esterni in attesa di poter permettere ai clienti di gustare i piatti al chiuso”. Dunque via Coppino dunque vuole mantenere il suo ruolo di punto di riferimento, per i giovani e non solo. Nel cuore del quartiere più tipico della città ci sono infatti diversi take away e locali etnici, come l’hamburgheria al posto dell’ex Polpo, lo storico “Cro Darsene”, la paninoteca “Il maialino”, la pizzeria (napoletana) “Un posto al sole”. La strada è al top della ristorazione con “Il Gabbiano”, il “Porca Miseria”, “Il Capitano”, “Il Nostromo”, “Cicero”, “Miro”, la “Trattoria dalla Mamma”, “Il Porto” e il “Santa Monica”. “Le potenzialità sono immense - commentano gli esercenti a voce unica, la voce del combattente contro le restrizioni Fabio Gentili del Nostromo - soprattutto se con l’asse di penetrazione riusciremo a rendere più ciclabile e pedonabile la strada. Abbiamo in testa tanti eventi, aspettiamo che l’amministrazione comunale completi la Via del Mare per rendere la Darsena un gioiello di vivibilità e buoni sapori”. Ritornando alle nuove aperture, lo chef del “Bistrot Dolce Vita”, come detto, sarà Claudio Butrichi, una “self made man” viareggino che dopo aver iniziato a frequentare le cucine come lavapiatti ha appreso nel corso degli anni tutti i trucchi del mestiere ed è diventato nientemeno che cuoco (segnalato dallaguida Michelin nel 2018) della rinomata Locanda Le Monache di Camaiore, un tempio per i bon vivant. Un altro nome importante per far rinascere la ristorazione di Viale Coppino che spera in un’estate post Covid-19. Dario Pecchia