Via Mazzini si presenta. I cantieri vanno avanti. La strada ha preso forma

Lavori completati tra via Puccini e via Pucci, l’arteria è aperta su tre isolati. Massimo sforzo per chiudere al più presto le operazioni nel tratto pedonale.

Via Mazzini si presenta. I cantieri vanno avanti. La strada ha preso forma

Via Mazzini si presenta. I cantieri vanno avanti. La strada ha preso forma

Percorrendo via Puccini in direzione nord, a un certo punto si arriva all’incrocio con via Mazzini. Si butta un occhio a sinistra per verificare che non ci siano pedoni o bici in arrivo, e per un attimo si rimane spaesati. Perché via Mazzini ha finalmente preso forma. I lavori si sono conclusi nel tratto tra via Puccini e via Pucci, e pure nell’isolato successivo, verso via Vittorio Veneto, l’asfalto è pronto e sono state rimosse quasi per intero le recinzioni. Con un briciolo di curiosità, ci si sposta verso piazza Dante per dare un’occhiata alla strada finalmente sgombra e ridisegnata.

L’occhio adesso può correre lontano e spaziare, riabituandosi a una via centralissima che da quasi un anno – i lavori sono partiti a settembre 2023 –, nella sua parte finale, era una teoria ininterrotta di spaccature, macchinari e recinzioni. Il baricentro delle operazioni si è spostato verso mare, soprattutto nel tratto tra via Battisti e via Fratti: soltanto in questo isolato, lato sud, non saranno realizzati i parcheggi a lisca ma correrà un marciapiede molto più ampio, una sorta di boulevard pensato per collegare idealmente il tratto pedonale in un anello che in futuro dovrebbe ricomprendere anche il mercato centrale riqualificato.

Nel tratto finale di via Mazzini, dunque, si inizia finalmente a vedere quello che sarà l’aspetto finale della strada, con i parcheggi a lisca sul lato sud, il marciapiede con la nuova pavimentazione bicromatica, la pista ciclabile e le nuove alberature. Nel tratto centrale, invece, si lavora alacremente. Sul lato sud sono stati realizzati gli allacci alla fognatura, mentre sul versante opposto gli operai – che stanno lavorando a pieno regime: ieri erano addirittura in sei poco dopo le 13,30, sotto il sole – hanno quasi terminato l’installazione delle canalette per l’acqua. Ampio anche il dispiegamento di mezzi meccanici, a testimonianza del fatto che in questa fase lo sforzo si sta concentrando proprio sul segmento centrale della via, dove la sede stradale si allarga rendendo meno impegnative le operazioni.