Viareggio-Bastia-Viareggio. Arca supera se stessa e stabilisce il nuovo record della Regata “sostenibile“

L’equipaggio di Furio Benussi ha completato le 150 miglia in 12 ore, 29 minuti e 19 secondi. Lo scorso anno aveva impiegato sei ore in più. Al secondo posto si è classificato Momi.

Viareggio-Bastia-Viareggio. Arca supera se stessa e stabilisce il nuovo record della Regata “sostenibile“

Viareggio-Bastia-Viareggio. Arca supera se stessa e stabilisce il nuovo record della Regata “sostenibile“

VIAREGGIO

Terza vittoria in tre anni per Arca Sgr di Furio Benussi alla Viareggio-Bastia-Viareggio. Lo splendido sloop ha impiegato 12 ore, 29 minuti e 19 secondi, per percorrere le 150 miglia previste ed ha tagliato il traguardo davanti al nostro porto alle ore 2 e 34 di giovedi, battendo il record della regata che già era suo, ma superiore di quasi sei ore. Il prImato di Arca si è concretizzato quando Benussi è riuscito a cogliere il massimo dalla sua barca, dopo una prova senza sbavature, sfruttando benissimo le condizioni offerte dal percorso, che nella notte ha visto punte di vento anche oltre i 20 nodi (circa 40 chilometri orari). Ma già all’andata la testa del gruppo era stata sua, e in miglioramento costante. Alle 20. 16 di mercoledi, infatti, Arca aveva girato per prima la boa posizionata a Bastia e controllata dal socio del Club Nautico Versilia, Roberto Fini con il suo Magim.

"Abbiamo gestito molto bene l’approccio verso Bastia, raggiunta in tempi molto veloci – racconta lo skipper di Arca – e la successiva transizione sotto la Corsica, quando il vento da 280 gradi è passato a 120. Dopo la boa ci siamo riportati nel vento da ovest che ci ha spinto poi senza problemi fino sulla linea di arrivo di Viareggio dove abbiamo chiuso con 6/7 nodi di vento, che ci ha portato a segnare il nostro nuovo record. Ora speriamo che questo risultato sia da stimolo per i nostri avversari, per venire qui a sfidarci già il prossimo anno perché questo evento merita certamente grande attenzione e la partecipazione dei migliori maxi".

La boa è stata poi girata nell’ordine dal Vismara Momi 80 di AngeloMario Moratti e Nicola Minardi de Michetti (ore 22. 34 circa), dallo Swan 45 Thetis di Luca Locatelli (ore 1.03), dal Vismara V 50 Sport K9 di Gianluca Giurlani, dal GS 56’ Axa Paolisssima degli armatori di Luca Poli e Paola Poggi che con le sue Agenzie AXA è anche partner della manifestazione (2.30’) e dall’ammiraglia della flotta a vela della Guardia di Finanza Grifone III (2.43’).

Ritirati, invece, poco dopo la partenza per problemi tecnici, l’XP 44 Orizzonte di Paolo Bertazzoni iscritto nella categoria double handed e timonato da Fabrizio Marianelli con prodiere Giorgio Iacconi e il Catamarano di 63’ Elianto che con il biologo marino e comandante Silvio Nuti per CETUS/Fmoonlus, nell’ambito del progetto ONDA, ha avuto a bordo un equipaggio misto (normo-diversamente abili motori e cognitivi) che dopo una serie di navigazioni di allenamento si sono cimentati per la prima volta in una competizione velica.

Al secondo posto all’arrivo si è classificato Momi, e al terzo Thetis. Lo skipper di Momi, Nicola Minardi, osserva: "Regata entusiasmante che abbiamo affrontato con tanta determinazione. Peccato per la mancanza di vento al largo del litorale pisano. Tutti e sedici dell’equipaggio si sono impegnati al massimo regatando con una barca come Momi che ci darà molte soddisfazioni". Il presidente della zona Toscana della Federazione Italia Vela, Andrea Leonardi, sottolinea: "La bellezza e il grande impegno organizzativo della Viareggio-Bastia-Viareggio, segna una tappa importante nello sviluppo del nostro sport sopratutto verso i giovani, che nella nostra zona sono stati ben 6.102, l’anno scorso. Numeri mai raggiunti prima e che pone la Toscana come prima regione italiana in questa speciale graduatoria".

Walter Strata