Pietrasanta (Lucca), 16 novembre 2024 – Verrà processato per gli abusi edilizi realizzati tra il 2014 e il 2016 nella villa in Versiliana, senza contare le tre ordinanze di demolizione che gli sono state notificate in questi giorni. La doppia tegola per Lorenzo Mazzaro, figlio del ministro Daniela Santanchè, è arrivata con la conclusione delle indagini da parte della Procura di Lucca. La vicenda giudiziaria, scoppiata la scorsa primavera, riguarda la “Casina Rossa“, di 270 metri quadri, intestata a Mazzaro all’epoca appena maggiorenne. L’accusa nei suoi confronti è di aver realizzato una serie di opere senza l’apposita autorizzazione paesaggistica, con la pm Elena Leone che al termine degli accertamenti tecnici è giunta alla conclusione che Mazzaro non ha rispettato né le norme edilizie né quelle ambientali. L’intestatario della villa, a cui erano stati respinti nove tentativi di sanatoria, verrà quindi processato e avrà inoltre 90 giorni per opporsi alle tre ordinanze di demolizione notificate in questi giorni.
CronacaVilla abusiva in Versiliana, a processo il figlio della Santanchè