MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Violento scontro tra i tifosi sull’A12. Scattano un arresto e tre denunce

Il 33enne fermato sarebbe stato immortalato dalle riprese mentre colpiva con un bastone un "rivale"

Un’immagine degli scontri tra tifosi avvenuti domenica sull’A12

Un’immagine degli scontri tra tifosi avvenuti domenica sull’A12

Per i violenti scontri tra i tifosi del Perugia e quelli della Lucchese, avvenuti domenica pomeriggio, nei pressi dell’area di servizio “Versilia“ lungo l’A12, la Polizia di Stato ha arrestato un 33enne umbro, ritenuto responsabile del reato di rissa aggravata in concorso, e ha denunciato anche tre tifosi lucchesi.

I provvedimenti sono arrivati a seguito delle indagini condotte dalla Digos di Perugia, in collaborazione con quello di Lucca, che hanno analizzato le immagini realizzate dagli agenti della Stradale di Viareggio e quelle riprese dai sistemi di videosorveglianza dell’autogrill. Secondo la ricostruzione della Questura del capoluogo umbro, mentre si trovavano in sosta nell’area di servizio, le due tifoserie ultras – entrambe dirette in Liguria al seguito delle proprie squadra, a Chiavari e a Sestri Levante – si sono affrontate utilizzando fumogeni, aste, bastoni in legno, spranghe, oggetti contundenti e bottiglie. Nel violento tafferuglio un tifoso della Lucchese ha rimediato un grave trauma cranico ed è stato accompagnato al “Versilia“, dove i medici hanno giudicato le ferite guaribili in 40 giorni. Durante gli scontri, per evitare che l’invasione della carreggiata potesse provocare incidenti, due equipaggi della Stradale hanno interrotto il traffico per alcuni minuti.

I successivi approfondimenti della digos hanno portato a ricostruire la dinamica dei fatti ed identificare il trentatreenne. Immortalato – riferisce la polizia – mentre colpisce con un bastone di legno un altro tifoso, al momento non identificato. Per gli investigatori l’uomo è "non nuovo a tali condotte", e in passato era stato denunciato per avere partecipato agli scontri tra tifosi in occasione della partita di calcio Perugia - Cesena. Altri tre tifosi della Lucchese, come anticipato, sono stati invece identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Lucca. Tra questi, il tifoso, un 46enne, che si recato spontaneamente al pronto soccorso per le ferite riportate negli scontri, e un amico, 51enne, che lo ha accompagnato in ospedale; l’altro tifoso, invece, di 36 anni, è stato individuato grazie alla visione dalle immagine della videosorveglianza.

Mentre sono in corso ulteriori accertamenti per identificare gli altri tifosi, resta da chiarire anche se si sia trattato di un incontro casuale o voluto, se lo scontro possa essere stato programmato o se una tifoseria possa aver volontariamente atteso l’altra in una sorta di agguato.

Red.Viar.