DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Tentata violenza a operatrice sanitaria, l’amico interviene e salva la donna

Pietrasanta, l’aggressore è in cura in un centro terapeutico. Sarà la perizia a chiarire l’eventuale infermità mentale

L’avvocato Gabriele Dalle Luche difende l’operatrice sanitaria aggredita

L’avvocato Gabriele Dalle Luche difende l’operatrice sanitaria aggredita

Pietrasanta (Lucca), 8 gennaio 2025 – Il raptus è scattato quando ha visto entrare l’operatrice sanitaria che lo ha in cura e che gli avrebbe dovuto somministrare un farmaco. Lui, un 31enne già noto agli inquirenti, alla vista della donna si è spogliato e senza dire una parola ha tentato di abusare di lei. Per fortuna la violenza non è stata commessa in quanto un altro paziente è intervenuto e ha consentito alla giovane di fuggire e di chiamare la polizia per sporgere denuncia anche per le lesioni subite. Il seguito dell’inquietante episodio, avvenuto pochi mesi fa, è storia di questi giorni, con il tribunale di Lucca che ha disposto una perizia psichiatrica fissando la prima udienza del processo, in calendario a marzo.

L’obiettivo della perizia è presto detto: il 31enne è già sottoposto a misure di sicurezza in quanto ritenuto socialmente pericoloso e le analisi serviranno pertanto a capire quanto la sua infermità possa aver influito o meno sul tentativo di aggressione. Pensare che nulla avrebbe fatto presagire quei brevi ma interminabili minuti da incubo vissuti dall’operatrice sanitaria, che ha 28 anni ed è difesa dall’avvocato Gabriele Dalle Luche di Pietrasanta. Il giovane è in cura in un centro terapeutico rivolto a pazienti psichiatrici ma per favorire la sua graduale autonomia e indipendenza da tempo è sistemato in un appartamento in periferia insieme a un altro paziente. È qui che si è consumato il tentativo di violenza dopo che l’operatrice, come avvenuto altre volte, si è recata a casa dei due pazienti per disporre quanto previsto dalla terapia. Appena entrata ha subito capito le intenzioni del 31enne, il quale dopo essersi denudato l’ha presa per un braccio strattonandola. Le grida della giovane hanno attirato l’altro paziente, il quale non ci ha pensato due volte a scagliarsi sul 31enne scongiurando in questo modo un epilogo che avrebbe potuto essere ancor più drammatico.

In preda al panico, la donna è riuscita a scappare e a chiamare la polizia del commissariato di Forte dei Marmi. Il 31enne ora si trova a casa di alcuni familiari, sorvegliato a vista. Toccherà al dottor Alberto Petracca di Viareggio, nominato dal giudice, eseguire la perizia psichiatrica necessaria per valutare la capacità di intendere e volere dell’imputato, Nel caso in cui emerga una situazione di pericolosità sociale andranno indicate le modalità di esecuzione del programma terapeutico e il miglior trattamento praticabile. La perizia partirà il 10 gennaio, con udienza il 21 marzo quando il perito sarà ascoltato dal gup Alessandro Dal Torrione.