REDAZIONE VIAREGGIO

Vittima una sessantenne. Si finge medico in guerra. Ed estorce 25mila euro

La donna avvicinata tramite Facebook e indotta a fare sei bonifici in due mesi. Dopo la denuncia i carabinieri hanno identificato due truffatori senza scrupoli .

I carabinieri hanno indagato due truffatori che avevano avvicinato la loro vittima tramite Facebook

I carabinieri hanno indagato due truffatori che avevano avvicinato la loro vittima tramite Facebook

Si era presentato su Facebook con il nome Dennis Pan. Dietro questa dicitura però si nascondevano due truffatori senza scrupoli, un napoletano di 70 anni e un nigeriano di 27. Intrattenendo un’intensa messaggistica tramite whatsapp con una donna versiliese di 62 anni sono riusciti a sottrargli ingenti somme di denaro: circa 25mila euro nel giro di un paio di mesi. A fermare la truffa è stato il vicedirettore della banca della signora che si è reso conto dei movimenti anomali della donna sul conto corrente e perciò glielo ha bloccato. A quel punto la signora ha aperto gli occhi, si è resa conto che era stata truffata e ha sporto denuncia ai carabinieri.

I fatti risalgono al periodo che va da settembre a novembre dello scorso anno. Per farsi fare i bonifici, i truffatori (in realtà la donna pensava di parlare con una sola persona) le avevano fatto credere di essere una persona benestante, un medico chirurgo che opera in zona di guerra e che era rimasto bloccato in Siria e aveva quindi bisogno di soldi per poter tornare in Italia. Soldi che, assicura Dennis Pan, avrebbe restituito non appena fosse rientrati sul suolo italiano.

L’incubo per la vittima di questo raggiro inizia a ai primi di settembre del 2024, quando riceve una richiesta di amicizia da parte di una persona che si presentava appunto con il nome di Dennis Pan. I due hanno iniziato una lunga conversazione in inglese su Messanger. Poi i due si sono scambiati i numeri telefonici e i loro contatti sono proseguiti su Whatsapp, sempre dialogando in inglese con l’ausilio del traduttore di Google. I rapporti si sono fatti sempre più intensi e caldi. Questo Dennis Pan chiamava la sua interlocutrice "amore" o "moglie mia". Chiedeva di farle vedere le sue foto. Insomma si fingeva follemente innamorato. Poi sono arrivate le richieste di denaro, anche dicendo che aveva bisogna di una vacanza ma non aveva soldi perché l’Onu gli aveva bloccato i conti. E così la donna versiliese ha iniziato a fare dei bonifici. Sei per l’esattezza da 8.000, 10.000, 4.000, 2 da 3000 euro fino all’ultimo da 6 mila euro bloccato dalla banca. Sulla scorta della denuncia fatta dalla donna, i carabinieri hanno identificato i due che si celavano sotto il nickname di Dennis Pan e li hanno denunciati per truffa aggravata.

Paolo Di Grazia