New entry di bar e pasticcerie del nostro territorio, per prendere parte al referendum che decreterà il miglior caffè, quello più gustoso ma anche accompagnato dalla cortesia dei titolari. Ecco i volti e le storie dei protagonisti che si aggiungono all’elenco degli sfidanti.
Angels Bar E’ un bar mutante, che cambia arredamento a seconda dalle circostanze: dopo Halloween è il momento di ammirare la vetrina con Babbo Natale, la cassetta della posta per le letterine e Pinocchio, una vera attrazione per grandi e piccini. In attesa degli addobbi per il Carnevale 2022. E’ l’Angels bar di via Leonardo Da Vinci a Viareggio di Angelo Corrado e della moglie Antonella Tomei. L’Angels utilizza tutte le miscele del Caffè Incas di Lucca.
Bar Pasticceria Patalani Tra le 50 cose da fare in Toscana, c’è un visita da Patalani al Piazzone. Lo dice il magazine Must Review che lo ha inserito nella sua guida "50 Must in Tuscany" la storica pasticceria di Viareggio.
Il Caffè scelto per accompagnare la pasticceria è la qualità estrema del Bei e Nannini.
Bar Bini E’ nato nel 1897, quando il suo bisnonno Giuseppe Bini dette vita al bar, il più antico di Torre del Lago. Oggi Mino, a 70 anni lavora ancora qui, a scappatempo e ha passato il testimone ai figli Paola e Matteo, che stanno aperti 365 giorni all’anno dalle 5,15 alle 21. Il bar, che si trova in via Aurelia, è un bar a 360 gradi: colazioni con pasticceria artigianale, focaccine, tabaccheria, servizi telematici di ogni tipo, ricchi aperitivi. Dietro al bancone ci sono solo commesse: Alessia, Diana e Lea. Il caffè (un robusto Mexico) è rimasto ad 1 euro, senza aumenti.
La nuova delizia Da un anno, al 74 di via dei Lecci, a Viareggio, Michela Bendi e Calogero Portera hanno aperto “La nuova delizia”. Un bar pasticceria diventato punto di riferimento al Campo d’Aviazione. Il caffè, una miscela misto arabica all’85%, si accompagna con le delizie del laboratorio. Il pezzo forte? La sfoglia, farcita di mela o crema. "Nonostante il periodo complicato, a causa della pandemia e delle chiusure – racconta Michela – quest’anno ci ha regalato tante soddisfazioni". E così “La nuova delizia“ è già un faro per le colazioni.
Il Guerriero Avviato a fine gennaio 2019 in via Marconi a Pietrasanta, il pub-caffetteria prende il nome dalla celebre scultura di Fernando Botero, che da tempo svetta nell’adiacente piazza Matteotti. Il locale è portato avanti dai titolari Nicola Ferri e Federico Cipriani, per un totale di cinque persone al lavoro. "Per il caffè – spiegano – utilizziamo il Giacomelli di Modena, composto dalle miscele arabica e canephora, anche per la moka. E’ morbido e si beve bene anche senza zucchero perché è molto saporito. Il prezzo? Lo vendiamo a 1 euro, incluso il macchiato, ma l’anno prossimo probabilmente dovremo portarlo a 1.10".
Cro Quello di via Garibaldi a Pietrasanta, nel quartiere di Porta a Lucca, è il circolo ricreativo operaio più antico della Toscana dato che risale al 1945. Da settembre 2018 è gestito da Giovanni Panconi e dà lavoro a sette persone con l’accesso riservato ai tesserati Arci, Uisp, Slow Food e Legambiente "Siamo orgogliosi del fatto che qui il caffè costa 0.90 – dice Panconi – in quanto l’idea è di mantenere le cose popolari il più basse possibili. E’ il ’caffè del Cavatore’, dei Ponzanelli di Carrara, una miscela arabica e robusta prodotta nel Chianti".