Walter Strata
Cronaca

Il mistero del Bayesian. Lo yacht sarà recuperato, a maggio via ad operazioni mai sperimentate prima

Sarà tagliato sott’acqua, a 50 metri di profondità, il grande albero a vela. Poi sarà rimosso il carburante per evitare possibili sversamenti in mare. Infine la nave Gru Hebo solleverà l’imbarcazione che pesa 24 tonnellate

Il Bayesian, il magnifico veliero creato da Perini Navi che affondò nell’agosto di un anno fa; a destra le spasmodiche operazioni di salvataggio da parte di vigili del fuoco, 118 e capitaneria

Il Bayesian, il magnifico veliero creato da Perini Navi che affondò nell’agosto di un anno fa; a destra le spasmodiche operazioni di salvataggio da parte di vigili del fuoco, 118 e capitaneria

Viareggio, 22 aprile 2025 – Per il recupero del Perini Bayesian c’era una data prevista, sabato 26 aprile prossimo. Ma sarà impossibile rispettarla perché la nave gru Hebo Lift 10, una delle più grandi in Europa, incaricata dell’operazione, è attualmente in navigazione in Atlantico e dovrà doppiare Spagna, Portogallo e Gibilterra per arrivare a Palermo, alla velocità di circa 8 nodi, il 4 maggio. Una volta posizionata sulla verticale della grande nave a vela e motore (56 metri di lunghezza e 473 tonnellate di stazza lorda) che giace a 49 metri di profondità davanti a Porticello, piccolo porto a Est di Palermo, i tecnici super specializzati della olandese Smit Salvage dovranno tagliare sott’acqua il mega albero di 72 metri, pesante 24 tonnellate.

L’operazione, che sembrerebbe non avere precedenti a causa delle dimensioni e il peso dell’albero stesso, verrà svolta in alcune fasi principali. La prima sarà il taglio dell’albero e il suo recupero; la seconda vedrà la nave letteralmente sollevata in blocco mediante una stretta imbracatura; la terza consentirà alla Hebo Lift 10 spostarsi verso il porto di Termini Imerese, anziché Palermo come ipotizzato precedentemente. Il tutto preservando il carburante nei serbatoi, circa 18 mila litri, che sarà rimosso a parte per evitare un eventuale danno ambientale gravissimo. Saranno poi attivate le procedure atte a stabilire i motivi per i quali il Bayesian fece naufragio il 19 agosto dell’anno scorso, portando alla morte sette persone, tra le quali il notissimo imprenditore internazionale Mike Lynch.

La Procura di Termini Imerese contesta ai tre indagati, tra cui il comandante James Cutfield, il reato di naufragio colposo circa eventuali negligenze per non avere saputo affrontare il downburst, il violento fenomeno atmosferico con raffiche anche di 150 chilometri orari che avrebbe colpito la nave. Il sinistro è seguito dalla Marine Accident Investigation Branch, agenzia governativa inglese che indaga sugli incidenti marittimi per le unità battenti la bandiera Red Flag del Regno Unito.

Circa il tragico evento si scatenarono svariate ipotesi che andavano dal cedimento di qualche elemento, alla imperizia dell’equipaggio nell’affrontare la fortissima burrasca che andò a centrare la nave come se fosse stata un “target” designato, ad altre. Infine, una curiosità che riguarda Viareggio e il Premio Artiglio: la società olandese Smit Salvage, una delle più importanti al mondo nel suo campo, e già attiva nel co-recupero della Costa Concordia nel 2012, fu premiata nel 2007 al museo della Marineria per “Innovazione e ricerca per il salvataggio e il recupero nelle profondità marine”.