Viareggio, 28 agosto 2022 - "Per contrastare il caro energia serve il tetto europeo per calmierare le bollette, perché nazionale non serve. E bisogna smettere di continuare a dire di no agli impianti, come il rigassificatore a Piombino dove il 7 settembre arriverà Calenda a spiegarlo, perché le compensazioni sul territorio permettono alle imprese e alle famiglie di risparmiare". Lo ha detto Matteo Renzi oggi a Viareggio intervistato da Stefano Zurlo agli Incontri del Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte parlando del caro energia.
"Tra l'altro - ha aggiunto il leader di Italia Viva - le compensazioni sono esattamente ciò che accade oggi in Basilicata dove anche la Meloni era contraria alle trivelle e oggi invece governa quella regione". Perciò, ha spiegato Renzi, "ci vuole il rigassificatore a Piombino che secondo Draghi è una questione di sicurezza nazionale« mentre »ancora una volta, chi dice no è il sindaco Fdi di Piombino, il Pd di Piombino e la sinistra radicale«, »per questo dico a Giani di andare fino in fondo perché è questione di rilievo nazionale e questi estremisti dell'ambientalismo frenano lo sviluppo«. "Lo dico qui a Viareggio - ha concluso il senatore fiorentino - dove è in atto una polemica folle per il Jova Beach Party. Meno male che organizzatori e amministratori si prendono la responsabilità e lo fanno: mando un abbraccio a loro e a Jovanotti".