Calcetto femminile. L’Atletico Viareggio rinuncia alla B: "Vogliamo far crescere le ragazze»

Lottare per vincere il campionato, centrare una storica promozione alla Serie B nazionale, ma poi non poterci giocare "per il bene della nostra società, perché vogliamo ancora proseguire la nostra bella avventura, senza fare il passo più lungo della gamba". La sezione femminile Calcetto dell’Atletico Viareggio rinuncia alla Cadetteria, ma rilancia la propria azione. "Il nostro progetto - spiega la vicepresidente, responsabile del settore calcio femminile, Giulia Martelli - è proprio quello di creare un qualcosa per la città, che la coinvolga e che la appassioni. Un progetto dedicato a tutte quelle ragazze che vogliono cimentarsi nel Calcio a 5. Un progetto per Viareggio che, nato appena nel 2019 ha già ottenuto risultati straordinari per quelle che erano le nostre aspettative e possibilita, ma che deve esser difeso per struttutarsi e, conseguentemente, andare avanti negli anni".

La ragione della mancata iscrizione è di natura logistica ed anche economica. "Girare l’Italia - spiega ancora Martelli - non sarebbe stati uno scherzo. Avrebbe richiesto alla società Atletico Viareggio uno sforzo economico notevolissimo, ed anche le ragazze stesse avrebbero trovato grandi difficoltà a livello lavorativo. Giocheremo nuovamente quindi - assicura Martelli - il campionato di serie C e li faremo per vincere e, soprattutto, per divertirci e dare spazio a nuove appassionate. Chiunque può mettersi in contatto con noi tramite i nostro canali social, presentandosi direttamente presso la nostra sede al Centro Martini al quartiere Campo d’Aviazione oppure contattando me direttamente al 392/9074922".

Sergio Iacopetti