
Il Forte dei Marmi. ha surclassato il Sandrigo vincendo per sette reti a due
FORTE DEI MARMI
7
SANDRIGO
2
FORTE DEI MARMI: Gnata, Ipinazar F., Ipinazar P., Torner, Ambrosio F., Borgo, Rossi, Giovannelli, Cacciaguerra, Ciupi. All. De Gerone.
SANDRIGO: Català, Cocco, Loguercio, Ardit, Moyano, Brendolin, Poletto, Giovannini, Serraiotto. All. Barbiero.
Arbitri: Davoli-Fontana.
Note: ammonito Ipinazar F.
Marcatori: 14’ pt Brendolin, 22’ pt Borgo, 23’ pt Torner (r); 5’st Ambrosio, 6’ st e 11’ st Torner, 16’ st Ipinazar P., 22’ st Giovannelli.
FORTE DEI MARMI – Vincere per allungare in classifica e rafforzare il secondo posto. Vincere per dimostrare che non si prende sotto gamba alcuna partita. Vincere facendo ruotare tutta la rosa. Infine vincere dando soddisfazioni personali ai più giovani: il portierino Raffaello Ciupi, che nei minuti giocati si è anche disimpegnato con due belle parate, e l’attaccante Tommaso Giovannelli, che si è tolto la grande soddisfazione di mettere a segno la prima rete della sua carriera in A1. Insomma serata perfetta per il Forte dei Marmi che ha liquidato 7-2 il Sandrigo. Occhio però a limitarsi a leggere il solo risultato finale, perché nel primo tempo è stata partita vera. Partita iniziata con l’ottimo portiere veneto Català a dire di no due volte a Torner, migliore in campo, e una a Pato Ipinazar sempre servito da Torner. La prima vera sortita del Sandrigo è al 19’ e porta subito ad un tiro di rigore. Rigore che Gnata, altro grande protagonista, respinge a Cocco. È però una prima avvisaglia del fatto che i veneti, seguiti da 15 tifosi, non sono scesi in Versilia in vacanza, anzi. Al 14’, dopo che Borgo aveva sfiorato la traversa, è proprio il Sandrigo a passare con Brendolin che segue a rimorchio una percussione di Poletto. Il Forte si innervosisce perché non sfonda e quando ci riesce c’è sempre un attento Català. Fatto sta che al 20’ i falli dei ragazzi di De Gerone sono già 5. Al 21’ Torner coglie un palo a botta sicura, ma ci pensa Borgo poco dopo, con una staffilata dalla distanza, a riequilibrare la partita. Altri 2’ e tutto cambia. Ancora Borgo viene atterrato in area e dal dischetto Torner spiazzaCatalà per il 2-1 che chiude un primo tempo tutt’altro che semplice. Nella ripresa è tutta un’altra storia. Il Forte alza il ritmo ed il volenteroso Sandrigo arranca. Appena 59 secondi e Català si esalta su Torner, ma il Forte attacca e allunga al 5’, quando Ambrosio recupera palla a centropista e lascia partire una bordata dalla distanza che vale il 3-1. Appena 1’ e Torner triangola con Pato Ipinazar ed il 4-1 è servito. Poi risale in cattedra Gnata che respinge il rigore di Brendolin e poi replica anche sull’alza schiaccia dello stesso. Nei restanti minuti è tutta bellissima accademia. Torner dà lezioni di hockey siglando il 5-1, su pallonetto, e poi timbrando due traverse a distanza di qualche minuto. Pato Ipinazar infila il 6-1, con un tocco volante su assit di Rossi, poi super Gnata respinge il terzo rigore di serata, stavolta a Cocco che però insacca il 6-2 dopo che aveva centrato la traversa sul primo tentativo respinto. Gli ultimi 5’ sono tutti per il 21enne Raffaello e per il 20enne Tommaso. Il futuro del Forte. Sergio Iacopetti
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