Hockey su pista: il ritorno della Spv in serie A2. "Il nostro obiettivo? Far crescere i giovani»

La Spv di Viareggio si prepara per la stagione 2024/25 in serie A2 con il nuovo allenatore Alessandro Martini. La squadra punta su giovani talenti italiani e mira a crescere senza pressioni, puntando all'esperienza e al miglioramento.

"Il nostro obiettivo? Far crescere i giovani"

L’allenatore Alessandro Martini

La Spv ha iniziato in questi giorni la preparazione in vista della stagione 2024/25, che la rivedrà partecipare alla serie A2 dopo la promozione del maggio scorso. Primo impegno, da fine settembre, la coppa Italia. Nuovo allenatore sarà Alessandro Martini, che sostituisce Cristiano Bottarelli, ma che ha guidato lo stesso gruppo al successo del titolo italiano under 17. Martini è uno dei tecnici più vincenti a livello giovanile in Italia e vanta recenti positive esperienze sulla panchina del Forte dei Marmi di A2.

Alessandro, come vi siete mossi sul mercato?

"Abbiamo scartato l’ipotesi di ingaggiare un atleta straniero a causa dei costi troppo onerosi. Avremo sicuramente la squadra più giovane visto che, tranne un 2001, tutti gli altri sono nati fra il 2006 e il 2008. I nuovi arrivi per la serie A2 sono il portiere Mascherpa di Lodi, Bicicchi e Dal Medico dal Forte dei Marmi, Jonas Cinquini dalla Pumas e poi ha ripreso Mattia Spagnuolo. Abbiamo una rosa molto ampia con alcuni elementi della squadra di serie B che saranno aggregati se necessario".

Com’è invece composto lo staff?

"Oltre a me come allenatore, ci sono Andrea Biagi, il preparatore dei portieri Alessio Bianchi, quello atletico Alex Giusti e poi i dirigenti Fabrizio Paoli, Andrea Bertuccelli, Walter Cortesi e Stefano Poletti".

Quali i vostri obiettivi?

"In coppa Italia (girone con Prato, Pumas e Sarzana, ndr) vogliamo fare bene. Per il campionato, che inizierà a dicembre e con il girone B a sole nove squadre, senza quindi retrocessioni, vorremmo non arrivare ultimi, ma soprattutto, il nostro obiettivo è quello di far crescere i nostri ragazzi, che dovranno giocare tranquilli, senza eccessive pressioni. L’esperienza in un campionato impegnativo come quello di A2 sarà molto importante. E’ un gruppo che ha notevoli margini di miglioramento".

G.A.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su