Alberto Orlandi (nella foto) non ha perso il vizio di fare imprese. Prima le faceva da giocatore in pista, adesso le fa anche da allenatore. Ad inizio stagione aveva detto: "L’obiettivo stagionale è giocarsi il passaggio in serie A1, cosa che sta accadendo, e giocarsi la Coppa Italia". Così sarà il prossimo 16 marzo contro il Thiene, nella finalissima di Trissino. Superato, in un Pardini Center traboccante di entusiasmo, il forte Matera con un secco 8-3, dimostrazione lampante delle qualità dei ragazzi di Orlandi. Partita dai due volti, con un primo tempo molto equilibrato e conclusosi sul 2-1 e ripresa a chiare tinte camaioresi.
A sbloccare il risultato ci pensa Pardini ma Ferrara impatta. In mezzo a tanto equilibrio ci vuole la giocata di Raffaelli, quasi in chiusura, per riportare avanti la Rotellistica. Come detto è nella ripresa che la partita vira decisamente a favore del Camaiore, anche se nei primi minuti l’equilibrio continua con i centri, a distanza di una manciata di minuti l’uno dall’altro, di Motaran e Monticelli. Al minuto 11 la svolta: Pizzini, leader in campo dei lucani, si becca un blu e, sul seguente tiro diretto, Pardini realizza il 4-2. Pochissimi secondi e Ballestero sigla il 5-2 che chiude i giochi.
La Rotellistica dispone dell’avversario ed allunga con Motaran e nemmeno un blu camminato a Mattugini spaventa, perché Piozzini non trasforma il tiro diretto. Le reti di Maremmani, Ferrara e Caliumi servono sono per il tabellino. "Abbiamo sempre controllato la partita e sono contento - sottolinea Orlandi - perché i ragazzi hanno fatto tutto quello che, durante gli allenamenti, andavamo provato. Adesso godiamoci la finale".
Formazione: Taiti, Motaran, Pardini, Alonso, Maremmani, Mattugini, Raffaelli, Ballestero, Caliumi, Bandieri.
Sergio Iacopetti
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