
Grande vittoria ieri pomeriggio del Forte dei Marmi sul Trissino
forte dei marmi
7
trissino
4
FORTE DEI MARMI: Gnata, Ambrosio, Ipinazar P., Ipinazar F., Torner, Rossi, Borgo. All. De Gerone.
TRISSINO: Zampoli, Garcia Santos, Garcia Mallea, Gavioli, Mendez, Malagoli, Cocco, Morais, Fantozzi. All. Martini.
Arbitri: Eccelsi-Galoppi.
Marcatori: 2’ pt Mendez, 7’ pt Ipinazar F., 9’ pt Torner, 10’ pt Morais, 13’ pt Malagoli, 22’ Rossi; 4’ st Mendez, 5’ st Ambrosio, 8’ st Borgo, 13’ st Ambrosio, 24’ Torner.
FORTE DEI MARMI – È sempre più difficile, ma al tempo stesso gratificante, trovare termini con cui definire La Canniccia Motor Club Forte. Difficile non usare i superlativi quando si batte la capolista, meritando, e ciò è avvenuto per la seconda volta in stagione. Useremo, quindi, il termine grandioso per cercare di analizzare lo straordinario 7-4 fortemarmino alla corazzata Trissino. Partita che inizia subito a ritmi vertiginosi e con giocate, sia singole che di squadra, da grandissimo hockey. Trissino avanti con l’alza e schiaccia, spalle alla porta, di Mendez su assist di Garcia, ma dopo che il Forte aveva chiamato Zampoli agli straordinari in almeno tre circostanze. Il Forte però non si scuote e, dopo aver rischiato lo 0-2 sul palo di Mendez, trova il pari con la bordata di Cisco Ipinazar. Il pubblico applaude, bramoso di grandi giocate e un’altra super giocata la regala Torner, che infila il 2-1 con un tiro potentissimo da centropista. Il 2-2 lo infila Morais, su azione di Fantozzi, poi Malagoli trova anche il 3-2 in contropiede su assit di Morais. Il Forte però ha una resilienza unica. A 3’ dalla sirena, un impetuoso Cisco Ipinazar recupera la pallina e serve Borgo, assist al bacio per Rossi e il 3-3 è servito. La ripresa inizia come il primo tempo. Forte pericoloso ma a passare è ancora il Trissino. Mendez sfrutta un rimpallo davanti a Gnata ed è 4-3. Finita? Macché. Ambrosio, lasciato inspiegabilmente solo, fredda Zampoli per il 4-4, ed è qui che il Forte innesta la quinta. Lo straripante Cisco Ipinazar recupera l’ennesima pallina in difesa e imbecca Borgo che infila il 5-4. Il 6-4 è un capolavoro di fino di Ambrosio che tocca appena una conclusione dalla distanza di Torner. Poi, a 10’’ dalla fine, è lo stesso Torner a mettere l’ombrellino nel long drink, chiudendo un contropiede. È il trionfo del Forte, un trionfo meritato di un gruppo di fenomeni veri, allenati da un grande allenatore. Un gruppo che ha ancora voglia di vincere, difficile ma non impossibile e il favoritissimo Trissino l’ha capito, due volte su due. Sergio Iacopetti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su