Sfatato il tabù casalingo. Il nuovo inno porta bene

Primo successo interno del Seravezza che vince in rimonta grazie a Turini e Bedini

Sfatato il tabù casalingo. Il nuovo inno porta bene

seravezza pozzi

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aquila montevarchi

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SERAVEZZA POZZI (3-3-3-1): Lagomarsini; Mosti, Sanzone, Paolieri; Bedini (42’ st Coly), Menghi, Turini (18’ st Bartolini); Salerno, Bellini (24’ st Greco), Lepri (24’ st Bocci); Benedetti (35’ st Stabile). All. Della Maggiora (squalificato Brando).

AQUILA MONTEVARCHI (4-3-3): Testoni; Vecchi (19’ pt Sturli), Ficini (16’ st Franco), Martinelli, Ciofi; Sesti, Borgia (7’ st Saltalamacchia), Orlandi; Boncompagni (19’ st Rufini), Carcani (28’ st Priore), Casagni. All. Lelli.

Arbitro: Trombello di Como.

Reti: 20’ pt Carcani (A); 2’ st Turini (S), 41’ Bedini rig. (S).

Note: espulso Mosti (S) al 47’ st per gomitata in faccia a Ciofi; ammoniti Martinelli (A), Ciofi (A), Saltalamacchia (A), Franco (A), Stabile (S) e in panchina il presidente Livi (A); angoli 4-5; recupero 1’ pt e 6’ st.

SERAVEZZA – “Il sogno“ si è avverato: trovare la prima vittoria casalinga della stagione. Il Seravezza la voleva tanto e se l’è presa in rimonta, con finale rovente in campo e in tribuna. Chi crede nel fato in casa verdazzurra riconduce questo successo ad un episodio: all’intervallo, coi versiliesi sotto 1-0 (merito di un grande Montevarchi), ecco che viene presentato al pubblico il nuovo inno seravezzino dal titolo proprio “Il sogno“ (l’autore è Fabio Tedeschi) e dedicato alla compianta Lorena Dazzi. Al rientro in campo dagli spogliatoi il Seravezza segnerà subito l’1-1 per poi andare a ribaltare il punteggio nei convulsi minuti finali.

La partita è stata bella da vedere, fra due tecnici come Brando e Lelli che sono "top" nella proposta di gioco. Nel Seravezza mancano i noti Accorsini-Sforzi-Bracco-Marinari-Delorie mentre nel Montevarchi è squalificato Conti, infortunato Farini e febbricitante Picchi. Gli ospiti, reduci da due vittorie di fila, sono protagonisti di un primo tempo di predominio atletico e possesso. Ci vuole un grande Lagomarsini a dire tutta una serie di "no" al nemico. La rete sbloccante è al 20’ quando l’appena subentrato 2007 Sturli intercetta palla dietro innescando la ripartenza firmata Sesti che salta Menghi e col sinistro apre il corridoio per Carcani, abile ad attaccare la profondità bruciando sul passo Paolieri, saltando anche Lagomarsini e depositando nella porta sguarnita. Il Seravezza ha la palla del pari con Bellini ma Testoni rimedia al precedente errore nel rinvio deviando con paratona sulla traversa (poi riga... e Sturli anticipa Benedetti). Ad inizio ripresa Salerno crossa perfetto da destra per l’esterno opposto Turini che aggancia bene e insacca rasoterra. Testoni fa un altro miracolo sempre su Bellini. Poi all’86’ il subentrato Stabile si prende il rigore (fallo di Franco) che Bedini realizza con spiazzante freddezza. Al 91’ Sanzone salva sul pallonetto di Priore che aveva beffato Lagomarsini. Poi il rosso a Mosti e un po’ di tafferugli sugli spalti con l’intervento della polizia.

Simone Ferro

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