
Amara sconfitta per il Cgc Viareggio, battuto 4-3 a Giovinazzo
giovinazzo
4
cgc viareggio
3
GIOVINAZZO: Veludo, Amato, Cardoso, Clavel, Colamaria, Tabarelli, Turturro. All. Depalma.
GCG VIAREGGIO: Gomez (Torre), Lombardi, Rosi, Muglia, D’Anna, Cinquini, Rosi, Puccinelli. All. Cupisti.
Arbitri: Brambilla-Davoli.
Marcatori: 3’ pt Amato, 7’ pt Clavel, 14’ pt Muglia, 23’ pt Amato; 15’ st Lombardi, 21’ st Tabarelli, 22’ st Muglia.
Note: espulso Mura; amminiti Amato, Rosi, Muglia.
GIOVINAZZO – Un’occasione sprecata. Il Cgc inserisce anche Giovinazzo in una lista che si fa sempre più lunga. Del resto come non considerare il 4-3 patito in terra pugliese in modo diverso? I bianconeri, che a onor del vero hanno combattuto fino al 50’, avrebbero potuto approfittare meglio del netto calo fisico dei biancoverdi nella ripresa, ma non è avvenuto, anzi sono state commesse le solite ingenuità tecniche e caratteriali.
Partita che inizia subito in salita perché la prima ingenuità arriva al 3’ con un rigore regalato e che Amato trasforma. Inizio shock e reso ancor più tremendo, dopo una parata di Gomez su Tabarelli, da una ripartenza subita che Cardozo concretizza con un assit al bacio per Clavel che vale il 2-0. Non che le cose davanti vadano meglio perché Muglia e Rosi non sfruttano un contropiede, ma almeno è il segnale che il Cgc è uscito dal torpore. Lombardi, ancora una volta uno dei migliori, si danna l’anima e impegna Veludo, poi ci prova anche Muglia e il Cgc rientra in partita quando Muglia, in due tempi, trasforma un tiro diretto. È questo il miglior momento bianconero con Mura che impegna due volte Veludo ma, complice un erroraccio difensivo dello stesso argentino, Cardoso disegna un nuovo assist al bacio, stavolta per Amato, per il 3-1.
La ripresa inizia con il blu al portiere Gomez, per fallo su Amato, e che porta in pista Torre che, a discapito del lunghissimo periodo di inattività, ribatte il tiro diretto di Tabarelli e poi si esalta con altre due belle parate. Ne segue una lunga fase di stanca in cui il Cgc fa la partita senza però mai impensierire seriammente Veludo. Ci vuole il rigore trasformato da Lombardi, a 10’ dalla fine, per riaccendere la miccia. Mura prosegue nella serata no con il secondo giallo che porta Tabarelli nuovamente al tiro diretto che Gomez, nuovamente, respinge, ma 2’ dopo la difesa bianconera si addormenta e lo stesso giocatore, in percussione, infila il 4-2. Non è finita perché Muglia, in azione identica insacca il 4-3, ma negli ultimi 3’, nonostante l’impegno, il Cgc non sfonda, anzi a 33 secondi dalla fine Gomez, ancora una volta da tiro diretto, sbarra la porta a Tabarelli. Il Cgc perde e perde la scia del Giovinazzo.
Sergio Iacopetti
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