Firenze, 20 giu. (askanews) - Non sono al momento emersi elementi utili alle indagini dall'ispezione dell'ex Hotel Aristor di Firenze, dove viveva, fino allo sgombero di domenica scorsa, la famiglia di Kataleya, la bambina peruviana di cinque anni scomparsa dal pomeriggio del 10 giugno. In due giorni i carabinieri hanno passato al setaccio lo stabile e svuotato le fosse biologiche; alcuni possibili indizi sono al vaglio degli inquirenti. La Procura di Firenze prosegue nell'ascolto dei testimoni e nell'ulteriore verifica dei filmati delle videocamere di sorveglianza nell'intero quartiere. Si pensa che la bambina sia stata portata via poco dopo le 15: appare verso quell'ora per l'ultima volta nelle immagini della videocamera di fronte al palazzo, il cui retro ne è invece sprovvisto.
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