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5 febbraio, "Giornata contro lo spreco alimentare": cosa finisce nella pattumiera

Per l’effetto inflazione cala lo spreco alimentare nelle case degli italiani, che gettano ‘solo’ 27 chili di cibo all’anno. Ecco gli alimenti più sprecati ogni giorno

Lo spreco alimentare è ancora un problema

Lo spreco alimentare è ancora un problema

Firenze, 5 febbraio 2023 – Oggi si celebra la decima Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare. Celebrata in Italia per la prima volta il 5 febbraio del 2014, questa giornata punta alla riflessione e alla sensibilizzazione sugli sprechi alimentari. Il carovita scatenato dalla crisi energetica e dalla guerra in Ucraina spinge i cittadini ad adottare comportamenti responsabili per salvare i bilanci familiari, tuttavia il problema rimane rilevante in tutto il mondo. I dati parlano chiaro: scende del 12% lo spreco alimentare nelle case degli italiani rispetto ad un anno fa, anche come risposta alla corsa dell'inflazione, per un valore complessivamente di 6,48 miliardi di euro. Una cifra che arriva a 9,3 miliardi considerando le perdite lungo la filiera, dal campo alla catena dell'industria alla distribuzione. È quanto emerge dal report 'Il caso Italia' 2023 di Waste Watcher International Observatory on Food and Sustainability, per iniziativa della campagna Spreco Zero di Last Minute Market e dell'Università di Bologna, su monitoraggio Ipsos. In base ai nuovi dati che si riferiscono al mese di gennaio 2023, gli italiani gettano in media 524,1 grammi pro capite a settimana di cibo contro i 595,3 grammi della scorsa indagine, ovvero circa 75 grammi di cibo al giorno e 27,253 kg annui. Un dato che si accentua a sud (+8% rispetto alla media nazionale) e per le famiglie senza figli (+38%). Sul podio dei cibi più sprecati ogni giorno, c'è la frutta per 3,4 grammi, il pane (2,3 gr), seguono insalata, verdure, aglio e cipolle. Rispetto a due anni fa e a parità di budget destinato alla spesa alimentare, quasi 1 italiano su 3 presta attenzione alla riduzione del consumo di carne (26%), e 4 italiani su 10 quando fanno la spesa ragionano sulla base di promozioni e offerte, ma anche della sostenibilità di produzione e consumo del cibo (27%). Un consumatore, quindi, misurato negli acquisti, focalizzato sulla prevenzione degli sprechi anche come risposta allo scatto inflattivo, disponibile a tagliare i consumi per ridurre le bollette. "Non è lontano l'obiettivo Onu di dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030", fa sapere il fondatore Spreco Zero, l'agroeconomista Andrea Segrè. Nasce oggi William Seward Burroughs nato il 5 febbraio del 1914 a Saint Louis. Scrittore statunitense, saggista e pittore. Ha scritto: “Dopo un’occhiata a questo pianeta qualsiasi visitatore dallo spazio esterno direbbe: “Voglio vedere il direttore!”.  

Maurizio Costanzo